Politica

LA GRILLINA SCALA BLOCCA L’ACCOUNT DE “I FATTI SIRACUSA” CHE AVEVANO SOLO DENUNCIATO LE SUE BUGIE A PIOGGIA

La consigliere grillina Moena Scala è stata eletta da 27 giorni a presidente del Consiglio comunale. La sua elezione con 19 voti è legata a una intesa strettissima e con cambiali in pagamento con il Pd e con cinque transfughi del centro destra. Questi i voti: 9 del Pd, 5 dei grillini e 5 di traditori del centro destra. La signora Scala avrebbe dovuto prenderne atto e basta. Invece si è vergognata di questa elezione squallida ed ha cominciato a dire bugie. La prima è che la sua elezione non è stata frutto di un inciucio. La seconda bugia è che non c’è stato nessun accordo sottobanco e cioè Pd e cinque del centro destra l’hanno votata per la sua bravura, così spontaneamente e non perchè avevano fatto un inciucio. La terza bugia l’ha detta sul problema spazzatura con un lungo intervento in cui non veniva data nessuna colpa alla Garozzo Band e ItalGarozzo, dopo quasi sei anni di mala gestione dei rifiuti da parte degli stessi: una bugia grossa come una casa e prima cambiale scontata per i voti avuti per la sua elezione. L’elenco sarebbe lungo, lasciamo perdere. Soffermiamoci invece sullo spessore politico inesistente e modesto della rappresentante grillina. I Fatti Siracusa, come fanno con tutti e in tutti i casi, hanno rilevato le bugie dette a ripetizione dalla signora Scala ricevendo come risposta il blocco dell’account, cioè blocco la stampa che non è d’accordo con me. Un atteggiamento fascista di una che proviene da un movimento fascista e razzista. Questo l’accaduto che chi ci onora della sua lettura deve sapere.