Politica

PAOLO CAVALLARO: OTTIMI CANDIDATI, MA REALE E’ A UN PASSO DALLA VITTORIA

Paolo Cavallaro, alle Regionali hai avuto un grosso successo con  Diventerà Bellissima, oggi sei candidato con FdI. Cosa è successo?

Sono uomo di centrodestra e ritengo che questa geografia politica non sia ancora superata. Non potevo accettare di vivere queste amministrative rinnegando le mie idee e andando contro movimenti che hanno determinato la vittoria di Musumeci alla Regione. D’altronde alle Politiche ho sostenuto l’elezione del suo coordinatore regionale, ora senatore di Fratelli d’Italia.

La tua personale traduzione della polemica sugli impresentabili

Credo fermamente nella presunzione di innocenza fino all’ultimo grado di giudizio. Tutti i candidati hanno sottoscritto la dichiarazione antimafia. Esiste la legge Severino per conciliare tale principio con il doveroso rispetto dell’etica. La politica deve arrivare sempre prima della magistratura e mi auguro che ciascun partito abbia selezionato in modo intransigente le proprie candidature.

Molti dei candidati non si sono mai interessati di Siracusa, oggi scrivono tutto e sanno tutto

Purtroppo è vero. La politica è cittadinanza attiva, che va praticata tutti i giorni e non solo sotto le elezioni. Gli elettori sapranno scegliere chi c’era prima e ci sarà sempre, anche dopo la sconfitta.

I partiti devono sforzarsi di formare una nuova classe dirigente. Ho già diretto la scuola di formazione politica di Alleanza Nazionale; sto già lavorando per riproporla con Fratelli d’Italia.

Siamo ormai a poche ore dal voto, quali sono le tue impressioni?

Ho l’impressione che la partita si chiuderà il 10 giugno senza tempi supplementari. Sono certo che vincerà chi ha dimostrato capacità di aggregazione e di saper interpretare nel miglior modo possibile le esigenze dei cittadini, individuando obiettivi concreti e priorità. Tutti ottimi candidati ma l’avvocato Reale è ad un passo dalla vittoria.

Quale sarebbe il risultato migliore per Siracusa e quale il peggiore

Il risultato migliore sarebbe quello di un consiglio comunale composto da persone preparate e disposte a sacrificare molto del proprio tempo nell’interesse della collettività. E di un Sindaco che possa contare su un’ampia maggioranza consiliare.

Abbiamo dovuto prendere atto che ormai si fa campagna elettorale su tutto. Non ci sono limiti

Occorre l’impegno di tutti verso una maggiore coerenza e rispetto altrui. Purtroppo anche la politica vive la fase di decadimento che sta attraversando il nostro Paese. Guardiamo con ottimismo al futuro e impegniamoci tutti ad anteporre il rispetto altrui alle ansie di protagonismo ad ogni costo.

I programmi sembrano tutti uguali, come si  fa a distinguere fra candidato in buona fede e candidato farlocco?

I programmi potrebbero apparire uguali (anche se si possono cogliere importanti differenze), ma quello che li rende realizzabili è la capacità di lavorarci con umiltà e gioco di squadra. Dobbiamo, quindi, guardare a chi tra i candidati offre maggiore affidabilità sotto questi profili.

Oggettivamente quello della spazzatura più che un problema è un dramma..

Non ho mai visto la città così sporca.

Non credo sia solo colpa di questa amministrazione. Aspettiamo che vengano attuate le prime misure regionali e di capire se vi siano responsabilità in chi è deputato a scegliere la ditta vincente.

Dritto per dritto, qual è il fatto elettorale che ti ha nauseato?

Niente nausea. Un pò dispiaciuto perchè il centrodestra avrebbe potuto presentarsi compatto al primo turno.

Vieni eletto consigliere. Champagne o gassosa?

Lo Champagne lo lascio ai potenti.

Preferisco tri quarti e na gazzusa con quattro amici.