Politica

GESUALDA ALTAMORE: NON SI PUO’ SCHERZARE COL FUTURO DEI PRECARI ASP

Rep: Ma cosa è cambiato, ci chiediamo, dal 23 febbraio, quando il Commissario Brugaletta e il Direttore Sanitario Madeddu annunciavano, urbi et orbi, che “il numero dei posti da destinare alla stabilizzazione, così come rimodulato, risulta adesso superiore rispetto a quello dei potenziali aventi diritto”, mentre a oggi per i profili di ostetrica, tecnico di laboratorio biomedico e infermiere l’Azienda ha ritenuto di dover richiedere una integrazione, con curriculum e titoli posseduti, “essendo le domande pervenute, degli aventi diritto, in numero superiore rispetto ai posti disponibili per la stabilizzazione”.
A questo punto, e prima della scadenza degli avvisi ad integrazione, siamo costretti a chiedere gli atti che chiariscano il perché di tale discrasia, nell’interesse dei lavoratori che, appena sembrano aver concluso con la agognata stabilizzazione la propria lunga via crucis lavorativa, si trovano di nuovo di fronte a ipotesi non comprensibili e assolutamente non spiegate ai propri rappresentanti.
Forse non è ancora chiaro a qualcuno che con i diritti dei lavoratori più deboli non si può e non si deve più scherzare!

Gesualda Altamore, segretario generale territoriale Uil Fpl
Eugenio Cosetta, Segretario territoriale Sanità Uil Fpl