SILVANA DE MARI A SIRACUSA: SIAMO PER LA VITA, CONTRO L’ABORTO, L’EUTANASIA, IL GENDER CHE PARTE DAI BANCHI DI SCUOLA. NON CI ARRENDEREMO MAI PERCHE’ SIAMO DALLA PARTE GIUSTA
Una due giorni a Siracusa con la dottoressa Silvana De Mari, scrittrice, medico e blogger italiana. Venuta nella nostra città ieri sera per tenere la conferenza: “Maschio e femmina Dio li creò”, stamattina la De Mari ha guidato, come portavoce, l’annuale veglia delle Sentinelle in piedi di Siracusa. Profondamente cristiana, la De Mari ha aperto la veglia ribadendo le posizioni Pro-Vita, contro l’aborto e contro l’eutanasia, contro la dilagante dittatura del pensiero unico, del gender che parte dai banchi di scuola, dell’ideologia della morte, citando l’orrore della fine del piccolo Alfie ieri e di Charlie la scorsa estate. Tutta l’Italia dovrebbe ribellarsi di fronte all’incostituzionalità di scelte imposte dall’alto, dalla rimozione del crocefisso nell’aula consiliare del Comune di Siracusa, accettata quasi supinamente dalla maggioranza dei politici e della gente comune, fino alla tristezza di bambini con due mamme o due papà, privati di una figura importante di riferimento genitoriale. Presi dalla vita quotidiana, le persone paiono rassegnate se non indifferenti, molte ma tra esse non le Sentinelle. In piedi per un‘ora, con in mano un libro (la cultura e lo spirito critico ci difenderanno dall’appiattimento della mancanza di idee e di valori), anche oggi hanno testimoniato col silenzio e la compostezza, atteggiamenti non usuali in un mondo spesso sguaiato, distratto ed appiattito. “Non ci arrenderemo mai”, ha detto la De Mari alla chiusura della veglia. “Non ci arrenderemo perché siamo dalla parte giusta”.
Carmen Perricone