Politica

C’E’ UN ESERCITO DI CANDIDATI, MA METTERSI AL SERVIZIO DELLA CITTA’ PIU’ CHE UN ONORE E’ UN ONERE

(ec)Ad oggi, il Comune è l‘Ente che eroga più servizi di altri ai propri cittadini e tale ruolo non cambierà neanche domani. Chi si propone per fare politica al Comune, deve sapere che quotidianamente si è sottoposti al giudizio dei cittadini che sono soprattutto attenti alla qualità dei servizi generali da loro pagati con la tassazione locale. Il tema dei servizi, permette di trattare tanti argomenti e noi ci limitiamo a evidenziarne solo due: La Polizia Municipale e l’Acqua. Sarà indispensabile che il prossimo Sindaco si occupi di Polizia Municipale che i siracusani considerano esclusivamente Agenti Esattori delle tasse senza nessun impatto quotidiano sulla viabilità della Città. E’ evidente che la scarsità di organico è un limite all’azione dei Vigili e occorrerà darvi rimedio con nuove assunzioni. E’ altrettanto evidente che non tutto è riferibile all’organico: la presenza sulle strade e la qualità del servizio, dipendono dagli indirizzi e dai controlli che la politica esercita su di loro. Cambiare in meglio è possibile. Per l’acqua c’è poco da dire. Siracusa sta ancora aspettando che la gestione dell’acqua diventi pubblica e in ogni caso, chiunque sia a gestirla, non è più tollerabile che i siracusani non possiamo bere l’acqua che sgorga dal rubinetto a fronte di un servizio fognario poco efficiente e ad una tassazione non indifferente. Candidarsi per farsi eleggere al Comune come Consigliere o come Sindaco, può esser motivo di orgoglio e vanto personale, l’importante è non dimenticare che si è scelto anche di essere a servizio della Città e questo, più che un onore è un onere.