MARZIANO ELIMINATO DALLE CANDIDATURE: RESTO NEL PD, MA CONDANNO LA LOGICA DI UNA COMPONENTE PIGLIATUTTO
Solo uno su quattro. La direzione nazionale del Pd ha accettato infatti una sola delle indicazioni della direzione provinciale, quella di Amoddio. Le altre tre sono state cassate. Su questo foto ecco una nota di Bruno Marziano, leader in provincia di Siracusa della componente DEMS del Partito Democratico che si rifà al ministro di Grazia e Giustizia Andrea Orlando: “Le decisioni assunte dalla direzione nazionale del PD – dice Marziano – condannano, a meno di un miracolo, la provincia di Siracusa a non avere più nessun rappresentante nelle istituzioni parlamentari nazionali ( Camera e Senato) perché, pur con tutti gli sforzi che si potranno fare le candidature nei collegi uninominali partono da condizioni di svantaggio elettorale. Continueremo il nostro impegno nella campagna elettorale con il Partito Democratico. Ma certo non condividiamo le logiche che consegnano in mano ad una sola componente interna le scelte politiche in generale, ed in questo caso le scelte sui nomi dei candidati . Nei prossimi giorni convocheremo dirigenti , i militanti e simpatizzanti dell’area DEMS per condividere l’analisi di quanto accaduto “.