Politica

GRADENICO DI SOS DIVENTA GRILLINO E CANDIDATO. ZITO SI GIUSTIFICA CON GLI ATTIVISTI ARRABBIATI: NON L’HO SCELTO IO, E’ STATO DI MAIO.

Alla fine della giostra il portavoce grillino Stefano Zito per difendersi dagli attivisti che gli contestavano le scelte fatte per le candidature alla Camera e al Senato, ha risolto dicendo che non si trattava di scelte sue e che le scelte le aveva fatte d’imperio Di Maio. Una delle scelte contestate era quella dell’uninominale alla Camera di Siracusa dove l’avversario dell’Amoddio e della Prestigiacomo sarà…Carlo Gradenigo. Carlo chi? Gradenigo, quello di Sos. Sos, l’associazione tutta di sinistra? Esatto, proprio quella. E questo Gradenico si candida coi fascistelli del duce Beppe Grillo? Esatto, questo giovane che ha detto sempre peste e corna del centrodestra, oggi è candidato del peggio centrodestra, quello che firmi un contratto se sei eletto e paghi penale se vieni meno all’obbedienza cieca alla premiata ditta Grillo-Casaleggio. Ma alla fine la scelta fascista di Gradenigo non ci stupisce, questo ragazzo infatti è integralista in teoria, puro a chiacchiere, ma non dimentichiamo i precedenti, ad esempio quando insieme ad altri di Sos si incontrava a ripetizione col luciferino governatore Lombardo per disegni politico-urbanistici. Oggi l’avrebbe scelto addirittura Di Maio, una battuta incredibile, nel senso di non credibile, di Stefano Zito.