PAOLO AMENTA: STRUMENTALI E PRETESTUOSI GLI ATTACCHI NEI MIEI CONFRONTI
Rep: Il Presidente del Consiglio comunale di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, risponde alle accuse di mancata convocazione della seduta straordinaria del Consiglio, rilasciate con un comunicato dal Gruppo consiliare “Insieme per Cambiare” in merito alla richiesta fatta dal Gruppo di minoranza lo scorso 13 Ottobre 2017 con all’ordine del giorno tre punti da loro proposti: Stato di sicurezza degli edifici scolastici a Canicattini Bagni; Stato dell’arte del progetto di riqualificazione urbana della zona ovest e di via Grimaldi; Misure adottate per il progetto di riqualificazione urbana di via Alfeo e zone limitrofe. «Ritengo strumentali e pretestuosi – afferma il Presidente Paolo Amenta – gli attacchi nei miei confronti da parte del Gruppo Insieme per Cambiare di un presunto mio rinvio di convocazione della seduta da loro richiesta, e le accuse di anteporre il mio impegno elettorale di candidato all’ARS agli impegni istituzionali.
Ho solo fatto notare, nel corso di una riunione dei Capigruppo, presente l’Avv. Danilo Calabrò, che scadendo i termini per convocare la seduta in data 3 Novembre, proprio subito dopo la Commemorazione dei defunti e a ridosso delle Elezioni, e non avendo una scadenza i punti richiesti all’ordine del giorno, trattandosi si relazioni da riferire in aula, di poter posticipare la convocazione del Consiglio di un paio di giorni, a martedì 7 Novembre, ovvero all’indomani della conclusione delle procedure legate alle Elezioni Regionali.
Quindi nessuna fuga, né tantomeno non ritenere importante la discussione sui punti proposti, relativi allo stato di Sicurezza degli edifici scolastici a Canicattini Bagni, su cui la mia Amministrazione, nel periodo di Sindacatura, è intervenuta, così come sugli altri due punti riguardanti lo Stato dell’Arte del progetto di riqualificazione urbana della zona ovest e di via Grimaldi; e le misure adottate per il progetto di riqualificazione urbana di via Alfeo e zone limitrofe.
L’impressione, purtroppo – conclude Amenta – è che ancora il Gruppo di Insieme per Cambiare pensa di essere in una sorta di prolungamento della campagna elettorale delle Amministrative, e non nella fase successiva di confronto e di proposta, com’è giusto che sia nel ruolo affidato dagli elettori. La polemica e gli attacchi gratuiti fini a se stessi, non fanno certo gli interessi dei cittadini canicattinesi».