Politica

FABRIZIO ARDITA: GAROZZO A CASA E SUBITO UN NUOVO ASSESSORE REGIONALE DI SIRACUSA

Fabrizio Ardita, la tua battaglia per l’acqua pubblica è ormai persa?

La mia battaglia per l’acqua pubblica era la battaglia della gente, soprattutto di quelli a cui staccavano i contatori dell’acqua e chiudevano l’erogazione di un bene prezioso per la vita umana.  Quando gridavo  molti non mi hanno ascoltato. Oggi non è cambiato nulla perché solo i nomi delle società sono diversi e non gli attori. Anche se gli Italiani hanno detto in un referendum NO alla privatizzazione dell’acqua, il Governo ha calpestato questa volontà, ma si può perdere una battaglia e non la guerra.

L’esperienza Garozzo come la classifichi?

L’ esperienza Garozzo la ritengo finita perché la gente in giro non è contenta. Inizialmente gli avevo creduto e riponevo in lui fiducia, ma  poi lui ha tradito il mandato elettorale non rispettando il programma.  Il suo allontanamento da Foti gli ha portato solo benefici, anche se oggi si è affidato ad Assessori nominati per far numero e costruire maggioranze  in consiglio Comunale senza pensare che amministrare un Comune non è cosa facile.

Ho visto che ti sei allontanato dalla politica attiva, insomma hai un rigetto o hai deciso momentaneamente di rinchiuderti nel tuo privato?

Mi sono allontanato perché questo modo di far politica oggi, ti allontana dalla gente. Ho un forte rigetto e ritengo che oggi posso far di più, oltre che star bene,  rimanendone fuori. Devo ammettere sinceramente, che ho tanta gente che mi chiede di ritornare a fare politica attiva, e non lo dico per vanto,  tuttavia oggi voglio godermi la vita e  la mia famiglia e pensare ai 50 padri di famiglia che ripongono fiducia in me .

I fatti personali hanno inciso anche su quelli politici?

Non ritengo di aver fatti personali tali da incidere su eventuali scelte sulla vita politica, ritengo, invece,  che se uno decide di far impresa non deve far politica perché si rischia di fare commistioni e quindi di non essere libero.

Le ultime elezioni regionali  cos’hanno rappresentato per te?

Le Regionali hanno rappresentato un momento importante,  forse l’unico momento importante che ti permette di scegliere l’uomo per rappresentarti senza che sia un nominato. Ho visto in un primo momento in Musumeci un  riferimento importante per i Siciliani, ma, l’aver tirato dentro Forza Italia mi ha fatto ripensare sulla scelta che avevo fatto per lui. Spero che riesca a fare il Governo perché personalmente lo conosco come degna persona.  Sinceramente mi é  dispiaciuto che questa Provincia abbia perso gente come Vinciullo e Marziano, un fatto che peserà sul nostro territorio in quanto di sono persi riferimenti importanti.

Da imprenditore, quali sono le condizioni reali in cui versa Siracusa?

Da imprenditore ti dico che le condizioni sono fortemente negative perché non esistono investimenti futuri che possono smuovere l’indotto. E siamo anche bravi a farci scappare quei pochi  investitori che potrebbero creare occupazione nella nostra città. Siamo bravi a dar ascolto ad opportunisti che si erigono a difensori del territorio, del paesaggio ecc e magari poi vedi quelle aree di interesse in totale abbandono. Non vedo spiragli futuri.

Un professionista di cui mi onoro di essere amico mi dice sempre che siamo una città senza scampo

Quel professionista ha visto bene e oltre alla tua stima merita anche la mia.

Cosa dovrebbe succedere per far rinascere la speranza?

Che Musumeci nomini un assessore siracusano che governi pensando al nostro territorio. Che Garozzo di dimetta e faccia in modo di sottoporsi al giudizio  popolare. Infine che si elegga un nuovo governo in linea con Musumeci.

Ma gli attuali consiglieri comunali sono proprio scarsi o sono solo qualcosa di peggio?

Negli ultimi anni il Consiglio Comunale è fortemente peggiorato anche come capacità politica.  Chi fa politica dovrebbe farlo per passione ed attaccamento alla città e non per l’indennità o per raggiungere interessi personali. Questo Consiglio Comunale ha fatto il suo tempo ed escludendo alcuni che si distinguono ogni giorno,  noto molta improvvisazione e soprattutto sembra un gruppo che pensa solo a far presenza

Simona Princiotta?

Ritengo Simona Princiotta una donna coraggiosa che ha scosso palazzo Vermexio dove vi erano  vicende, anche storiche, poco trasparenti e che andavano attenzionate, almeno per capire. Oggi Siracusa ha l’onore di avere un Procuratore della Repubblica che non guarda in faccia nessuno,  questa è una garanzia per tutti.