Politica

ARCHIA DEI DISASTRI, COLPEVOLE LA DIRIGENTE? NO, È LA POLITICA LA GRANDE ASSENTE CON CHI AMMINISTRA IMPEGNATO SOLO IN CAMPAGNA ELETTORALE

Genitori arrabbiati, bambini scombussolati per via di doppi turni ormai insostenibili, sciacallaggio politico e strumentalizzazioni varie hanno reso ormai ESPLOSIVA oltre che VERGOGNOSA la situazione all’interno di una scuola del siracusano. Cercare di addossare le colpe alla dirigente Nicosia, chiedere la sua testa metaforicamente appesa ad un palo NON SERVE A NULLA.
Di fronte al problema degli esuberi, oltre 300 alunni in più, problema presente – dicono – dal 2003 e stranamente sollevato solo ora, in campagna elettorale, l’Amministrazione APPARE MUTA, a bocce ferme ed inerte, come MUTANGOLI appaiono 38 consiglieri del Vermexio mentre solo due consiglieri, Concetta Vinci e Salvatore Sorbello, mantengono alta l’attenzione sul tema e cercano soluzioni fattive, considerando l’impossibilità, per i bambini, di continuare ad oltranza con l’estenuante pratica dei doppi turni.
Valeria Nicosia è la dirigente di una scuola di eccellenza, veramente inclusiva, caratterizzata dall’attenzione verso i Disturbi Specifici dell’Apprendimento, i D.S.A. che, a Siracusa come altrove, sono in costante aumento, per i quali, ricordiamolo, non è previsto dalla legge neppure il conforto dell’insegnante di sostegno. Mentre l’Amministrazione nicchia, aspettando la consegna della scuola di Via Calatabiano, che è pronta prontissima, praticamente chiavi in mano da circa un decennio (ora si parla di gennaio 2018), i bambini sono SPOSSATI, STANCHI ED AVVILITI PER I DOPPI TURNI. Questo per i cosiddetti “normodotati” (anche se l’etichetta la trovo orribile), non parliamo poi dei tanti bambini con difficoltà e disturbi seri dell’apprendimento, che da parecchie settimane ormai sono costretti a saltare le terapie pomeridiane. La situazione è oltre ogni livello di guardia. I consiglieri Vinci e Sorbello, mentre scrivo, sono nella suddetta scuola, a cercare soluzioni, come sempre “in trincea”. L’Amministrazione siracusana, invece, ancora una volta, appare sotto ogni aspettativa, forse troppo coinvolta nelle imminenti elezioni, mentre i cittadini chiedono ed esigono il rispetto dei propri diritti, in primo luogo il diritto dei bambini allo studio ed allo svago. Per favore: INTERVENITE TEMPESTIVAMENTE O SCOMPARITE – POLITICAMENTE – PER SEMPRE. Se non possedete capacità tempestive di problem solving oltre che di mediazione e di pianificazione efficace. Perché ancora una volta, il problema è politico e politica deve esserne anche la soluzione.
Carmen Perricone