Politica

REGIONALI. LUCIANO PISTRITTO: PROBABILMENTE NON ANDRO’ A VOTARE

Luciano Pistritto, siamo ormai a pochi giorni dal voto, chi ti ha convinto e perché?

Ho appena compiuto 69 anni e si può benissimo dire che sono “navigato” avendo praticato (solo una volta) anche l’esperienza di consigliere comunale; ebbene, la politica la debbono fare solo i professionisti della politica. A ciò si aggiunge una legge elettorale che impedisce al cittadino di potere esprimere le proprie scelte, quindi alla domanda non posso che rispondere con un “probabilmente non andrò a votare”, anche se sono consapevole che si tratta della scelta più sbagliata. La mia tentazione (e mi sembra che sia la stessa di tantissimi altri elettori) sarebbe quella di votare “il peggio” ovvero coloro che all’inesperienza associano l’idea di buttare tutto all’aria, ma, ripeto, si tratta solo di una tentazione. Dei candidati alla presidenza non mi convince nessuno anche se confesso che Musumeci (pur non essendo io uomo di destra) mi sembra il più credibile ma, a mio parere, ha perso una grandissima occasione per dimostrare di essere “diverso” minacciando di correre da solo se la coalizione non l’avesse accettato. Con quei compagni di viaggio, finirà come Crocetta, con la nomina a tempo determinato di 3.500 assessori e con un ambiente “palermitano” che da sempre non fa sconti a nessuno.