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PAOLO CAVALLARO: SENZA L’EDIFICIO DI VIA CALATABIANO, LA MARTOGLIO SARA’ SOPPRESSA

Scrive Paolo Cavallaro: “Ma il nascente edificio scolastico di via Calatabiano, non era destinato alla scuola Martoglio? Anzi, l’assegnazione alla Martoglio del nuovo edificio non era indicata come una delle ragioni di stimolo alle iscrizioni e perciò alla salvaguardia della sua autonomia?”. L’esponente provinciale di Diventerà Bellissima, Paolo Cavallaro, pone un quesito dopo le recenti vicissitudini di edilizia scolastica nel nostro comune. E spiega: “Il 5 ottobre scorso, in piena bagarre “Archia”, ossia mentre scoppiava il caso di una scuola in forte sovrannumero rispetto alla disponibilità  di aule senza che l’amministrazione comunale sapesse garantire una soluzione, la stessa Amministrazione con una delibera di giunta assegnava proprio alla Archia i locali del nascente edificio scolastico di via Calatabiano. Nulla in contrario, se non fosse che la decisione ci sembra in netta contraddizione rispetto a quanto decretato dalla Regione in tema di dimensionamento scolastico. A nostra memoria, infatti, da due anni l’assessorato regionale all’Istruzione “salva” la scuola Martoglio dalla soppressione nonostante il lieve sottodimensionamento, proprio nella prospettiva che una nuova collocazione ne risollevi le sorti e ne permetta la crescita dell’utenza. Il decreto regionale che, difatti, assegna alla Martoglio un dirigente in reggenza ma ne salva l’autonomia scolastica, e che porta la firma dell’assessore siracusano Bruno Marziano, ha nei suoi atti propedeutici la prospettiva dell’assegnazione della nuova scuola di via Calatabiano alla Martoglio. Non vorremmo che nella decisione diversa dell’amministrazione comunale, che quasi certamente decreterà la soppressione per la Martoglio, non abbiano influito i contrasti politici e elettorali dentro al Pd, tra il sindaco Garozzo e l’assessore regionale Marziano. Contrasti sulla pelle dell’utenza?”.