ANCORA CORSI “GAYFRIENDLY” AL CORBINO: C’E’ IL CONSENSO FIRMATO DEI GENITORI?
Anche se frequentano la scuola secondaria superiore sono pur sempre, per la maggiore parte, dei MINORI e pertanto sotto la piena responsabilità dei genitori. É questo il concetto che pare non si voglia recepire da quanti, per lo più organizzazioni Lgbt, continuano ad organizzare, anche a Siracusa, corsi e corsetti dai nomi accattivanti e trendy, da somministrare ai nostri figli tra i banchi di scuola. Per il quarto anno consecutivo, ancora un corso in salsa “gayfriendly” verrà tenuto all’istituto Corbino, stavolta parrebbe organizzato da personaggi che ruotano intorno al Giacinto Festival, dichiaratamente portatore di interessi di parte. Verrebbe da chiedersi chi autorizza questi corsi, il loro contenuto nel dettaglio e, soprattutto, se si sia richiesto ed ottenuto il PREVENTIVO CONSENSO FIRMATO DA PARTE DEI GENITORI DEGLI ALUNNI, in forma scritta, chiaramente. É ciò che chiederemmo alla dirigente, se accettasse di rilasciare un’intervista sul tema. Sul contenuto del corso, allo stato attuale, si sa solo che è CONTRO GLI STEREOTIPI, leggasi la legge biologica e naturale della nascita. Si nasce maschio o femmina, ma l’assioma da qualche anno è OUT ed è di moda dire o affermare ALTRO. Quando nasce un bambino, infatti, cosa chiediamo? É maschietto o femminuccia?Non chiediamo mai: è TRANS? Lo diventerà, se vuole, successivamente. Ma non grazie ad un corso. Sarà la vita stessa a farglielo capire.
Carmen Perricone