TANTI GRILLINI INDAGATI, MA È UN COMPLOTTO DI GIUDICI, GIORNALISTI E AVVERSARI
Non parte bene questa campagna elettorale, ad inquinarla sono soprattutto i grillini e alcuni loro sostenitori che hanno perso la ragione. Ieri ho persino letto sulla nostra pagina che il sindaco di Bagheria, grillino, poverino non ha fatto altro che un briciolo di abusivismo come ha fatto tre quarti di Bagheria. Insomma, anche i magistrati fanno complotto contro i grillini. I giornalisti, i giudici, gli avversari tutti contro quel tristo Grillo, pluri indagato e pluricondannato. Insomma, tutte balle di fascisti di fatto che se potessero ci picchierebbero tutti, eliminerebbero i giornali e i giudici. Restiamo a Bagheria. Il sindaco Patrizio Cinque è indagato, insieme ad altre 22 persone tra imprenditori, funzionari e amministratori, nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Termini Imerese per una serie di reati che vanno dall’abuso d’ufficio alla turbativa d’asta, fino all’omissione d’atti d’ufficio e alla rivelazione di segreto, in relazione a una serie di appalti sulla gestione dei rifiuti, all’affidamento del palazzetto dello sport e ad abusi edilizi commessi anche da suoi familiari. Il sindaco è sottoposto anche alla misura cautelare dell’obbligo di firma.
Capito? Altro che un po’ di abusivismo. Ovviamente prevale la presunzione di innocenza fino al terzo grado di giudizio, ma i grillini per il solo avviso di garanzia per anni hanno chiesto le dimissioni…degli altri. Oggi che tocca a loro non si dimette nessuno, dal sindaco di Bagheria alla Raggi, a Di Maio, tutti indagati…per complotto.