Politica

SALVO CASTAGNINO, STORIA DI UN CONSIGLIERE CONTRO, MINACCIATO E FATTO OGGETTO DI AZIONI VILI E CRIMINALI

Minacce, studio professionale profanato, oggi la macchina vandalizzata. il dottor Salvo Castagnino è da tempo nel mirino, probabilmente perchè parla come la gente comune, non uso il linguaggio dei politici, dice quello che pensa, s’arrabbia, si confronta, spesso si scontra. Evidentemente a qualcuno non piace, a livello di ipotesi potrebbe anche bastare che un altro “politico” dicesse allo scappato di casa di turno “non ti posso fare questa cortesia per colpa di quello che ha detto/fatto Castagnino”. Una ipotesi che speriamo resti tale. Ma leggiamo alcune dichiarazioni pubbliche di Csatagnino:
SETTEMBRE 2016 – Castagnino: la politica litiga, i siracusani piangono. Nessun programma portato avanti.Assisto basito al nulla di fatto per i Siracusani in questi anni di amministrazione, anni che hanno visto la peggiore delle amministrazioni che ricordo, scontrarsi al suo interno deconcentrando l’attenzione dall’incapacità che la riguarda nell’amministrare l’ente. Parliamo di una classe politica che sicuramente non farà mai appassionare i giovani, che terrà lontano gli stessi dagli ideali e dalla voglia di appartenere alle future amministrazioni attive con il solo obiettivo di trasformare gli ideali in realtà migliorative per il territorio.
L’impegno concreto per migliorare non esiste, lo scontro senza confronto pubblico invece è la base di tutto, quello scontro che vede un solo obiettivo cioè “sedersi”. Non sono gli eventi, i cambi di viabilità, gli autoproclami, la riduzione dei costi (inesistente ma autoproclamata), la definizione di smart city, che migliorano il nostro territorio. È certa una cosa, le tasse a Siracusa sono aumentate, la spesa resta irrazionale, i volumi di affari degli esercenti attività di vicinato e ristorazione nelle zone interessa teda cambi di viabilità si sono ridotti con ripercussioni su più nuclei familiari, le consulenze (o contratti di diritto privato a tempo determinato) sono stati firmati e sono in vigore, LE ASSOCIAZIONI SCHIERATE l’amministrazione sono presenti sul territorio con una considerazione diversa rispetto a chi non si schiera e si associa con il solo obiettivo di raggiungere quanto previsto dal loro statuto. Il consiglio comunale non esita delibere produttive per il territorio, se l’opposizione presenta una proposta per dire “l’acqua è bagnata” la maggioranza la boccia sol perché è proposta da Castagnino.
Insomma “Ahi serva Italia, di dolore ostello, nave senza nocchiere in gran tempesta, non donna di province, ma bordello!” Scriveva Dante e mai paragone potrebbe essere più appropriato, Dante oggi sostituirebbe Italia con Siracusa.

APRILE 2017. Progetti ambiente che portano il nome di associazioni che li gestiscono coinvolgendo consulenti che costano e continueranno a costare al comune, 17 mila euro circa ad oggi il costo che ha sostenuto l’ente solo per uno di loro, ma se arrivassero i risultati sarebbe anche una spesa giustificata, invece no. La differenziata non aumenta se si vogliono conferire rifiuti ingombranti la procedura è complicata e non accessibile a tutti. Sicuramente la sensibilizzazione del cittadino è fondamentale ma gli strumenti per applicare l’educazione a Siracusa non esistono. Progetto Rifiuti Zero approvato in aula e poi guarda un po’ assegnato ad un associazione che si chiama Rifiuti Zero. Coincidenze che costano, impegno di tempo e denaro. Consulenti selezionati senza un avviso che costano. Finzione pre elettorale qualche viso lo vedremo candidato.

OGGI DOPO LA MACCHINA PRESA A PIETRATE Il mio impegno portato avanti con passione e determinazione, fatto di approfondimenti si scontra con azioni vili, non c’è confronto, vincerà sempre il primo. Buon lavoro agli avversari veri che arricchiscono la competizione, il resto è il nulla!