NON SOLO A SIRACUSA, FIRME FALSE ANCHE A NOTO, INDAGATO EX CONSIGLIERE COMUNALE
Le firme false per le liste elettorali non sono state solo a Siracusa dove sono state denunciate dal portavoce dei Verdi, Giuseppe Patti. Un fatto anche più grave sarebbe accaduto a Noto. Falso ideologico e turbamento del regolare svolgimento delle elezioni: sono questi infatti i capi di imputazione contestati al consigliere comunale di Noto, Corrado Cultrera (gia’ arrestato nel 2002 per brogli elettorali). Come pubblicato dal giornalista Paolo Borrometi su “La Spia.it”, Corrado Cultrera, in qualità di pubblico ufficiale (consigliere comunale uscente), avrebbe certificato la sottoscrizione delle firme indispensabili per la presentazione della lista “Patto per Noto”.
Le firme, oltre ad apparire come “opera della stessa mano”, non sono state riconosciute dagli stessi sottoscrittori ma certificate dal Cultrera, poi eletto nella stessa lista insieme alla moglie ed oggi presidente del Consiglio comunale di Noto, Veronica Pennavaria. Corrado Cultrera venne gia’ arrestato nel 2002 per brogli elettorali.