Politica

ANTONELLO RIZZA: IO MI CANDIDO, SARÀ LA GENTE A DECIDERE. NON SOFFRO DI POLTRONITE E POSSO BENISSIMO TORNARE AGLI AFFETTI FAMILIARI

Scrive il sindaco di Priolo, Antonello Rizza: Mi fanno impazzire, quei grand’uomini che pubblicamente dichiarano la propria forza, facendosi collaborare da straccioni giornalai, e sottobanco, pietiscono un accordo con me, che non avranno, per raggiungere, nuovi ed importanti traguardi politici. I conti si fanno alla fine, come le ultime elezioni amministrative, nei paesi viciniori, quando strateghi e grandi uomini politici dal passato glorioso, sono ritornati nelle loro cuccie, con le ossa rotta. Evidentemente non gli è bastata quella lezione. Vorrà dire, che ci attrezzeremo per dargliene un altra. E questo che io sia candidato o no, come sostiene qualche straccione. Per il resto, mi diverto a crepapelle, nel vedere il terrore che trasuda da ogni loro dichiarazione, su quello che io sono capace di fare. Quello che non hanno capito, questi nuovi messia accompagnati dai loro angeli delatori, è che io posso non fare nulla in politica, ma continuo ad essere sereno, consapevole del fatto che quello che ho fatto in questi 9 anni di Amministrazione, è sotto gli occhi di tutti e se i miei concittadini, con il loro voto dimostreranno che non hanno apprezzato, quanto sin qui fatto, mi ritirerò in buon ordine, dedicando più tempo alla mia famiglia ed ai miei affetti, che ho spesso trascurato, pur amandoli più della mia vita stessa. Io, al contrario di qualche residuato della prima repubblica, non sono affetto dalla” poltronite” che li induce ancor oggi, in una età abbondantemente oltre la pensione, a spacciarsi come il nuovo che avanza. MI viene francamente da ridere.