NOVE GRILLINI DIFENDONO CIACCIO, RINVIATO A GIUDIZIO PER LE FIRME FALSE, CHE RESTA DEPUTATO REGIONALE
I grillini quando si tratta di difendere la poltrona sono uguali agli altri, se ne fregano di regole, legalità, etica. L’Ars infatti ha respinto a maggioranza le dimissioni del deputato regionale Giorgio Ciaccio, presentate dopo la decisione di rinvio a giudizio per l’affaire firme false. La votazione a scrutinio segreto ha fatto registrare 42 voti contrari su 46 presenti. Nove dei 42 voti contrari sono dei deputati grillini presenti. Se pensate che prima i grillini erano per le dimissioni anche per un avviso di garanzia e oggi difendono uno di loro rinviato a giudizio, è facile concludere che onestà onestà onestà è solo uno slogan. Per chi ci crede.