LA FORESTALE DEVE AVERE UN FINANZIAMENTO CERTO NEL BILANCIO DELLA REGIONE
La Flai Cgil aspetterà l’insediamento del nuovo governo regionale per far sì che la programmazione e la pianificazione degli interventi e del lavoro della Forestale possa seguire i tempi della natura e non quelli dettati dai ritardi della Finanziaria. Ne ha parlato Mimmo Bellinvia, segretario generale della Flai Cgil siracusana, nel corso di una tavola rotonda che si è tenuta in pubblica piazza a Sortino. Una iniziativa voluta dalla Flai, per parlare dei forestali quali risorse imprescindibili per la tutela del patrimonio naturalistico <<se solo fossero messi nelle condizioni di lavorare>>, E invece sono costretti a fare i conti con la sempre tardiva e ridotta copertura finanziaria. <<Per colpa dei politici – ha puntualizzato Bellinvia – i quali continuano a non risolvere la questione, e non mettono i forestali nelle condizioni di lavorare secondo i tempi della natura e non della politica e delle sue lotte intestine>>. Alla tavola rotonda hanno preso parte il dirigente del Dipartimento regionale Sviluppo rurale e Territorio, Ing Dorotea Di Trapani; il dirigente dell’Ufficio provinciale Servizio Territorio, Dr. Nunzio Caruso; l’Ispettore ripartimentale Foreste, Ing. Francesco di Francesco, il segretario della Flai regionale Tonino Russo, il segretario di Organizzazione Cgil di Siracusa, Enzo Vaccaro, il presidente del Gal Val d’Anapo, Paolo Amenta e Pippo Gianninoto per la Cna. L’ing. Di Trapani ha puntualizzato come gli uffici svolgano il proprio dovere, fermo restando poi che i piani di intervento rimangano al palo in attesa dell’approvazione della Finanziaria. L’ing. Di Francesco ha rilevato le difficoltà con cui gli uffici territoriali devono lavorare proprio per i ritardi nell’erogazione delle risorse economiche, discorso ratificato anche dall’intervento del Dr. Caruso il quale ha anche posto l’accento sulla validità professionale dei forestali. In merito all’esiguità della copertura finanziaria per i forestali e per i lavori di prevenzione e tutela, sia Tonino Russo, segretario della Flai regionale, sia Bellinvia hanno reso nota l’intenzione del sindacato di chiedere – e far di tutto per ottenerlo – l’inserimento del capitolo di spesa per la Forestale e per tutti i lavori si sua competenza, direttamente nel bilancio, in modo che gli uffici competenti, male che vada, possano ricorrere ai dodicesimi, anche in deroga. Un ragionamento che ha trovato il pieno sostegno della Cgil siracusana, rappresentata alla tavola rotonda da Enzo Vaccaro, il quale ha rilevato come la mancanza di una strategia politica che punti al territorio non consente nemmeno il ricambio generazionale che i forestali dovrebbero avere. Ovviamente un passaggio è stato dedicato agli incendi, ai danni incommensurabili al patrimonio naturalistico (buona parte delle cause è collegata alla mancanza di prevenzione e di interventi a giusta stagione), con le gravi conseguenze anche dal punto di vista economico. Ai lavori presenti anche Paolo Amenta, presidente Gal Val d’Anapo e Pippo Gianninoto per la Cna: entrambi hanno puntato i riflettori sulle grandi potenzialità di sviluppo turistico che tutta la zona potrebbe avere, mettendo i tanti giovani che scappano altrove per trovare occupazione, di restare a casa e lavorare nella propria terra.