Politica

FAI: GAROZZO E LE SUE GIUNTE? PASTICCIONI, CONFUSI, IMPROVVISATI

Roberto Fai, Siracusa giugno 2017, quattro anni dopo l’insediamento di Garozzo

Credo che, dal punto di vista strettamente politico-amministrativo, al tornante finale della sua Amministrazione, Garozzo e le “sue” Giunte concludano un itinerario in modo approssimativo, confuso e pasticciato. Prevalgono più gli aspetti raffazzonati che quelli di un forte e condivisibile impianto programmatico-strategico, paradossalmente proprio quando, nel corso di questi 3-4 anni, la fascinazione e la visibilità di Siracusa, attestate da un progressivo incremento turistico e dinamiche di attrazione culturale (il respiro nazionale della partecipazione al Bando U.E. per “Capitale europea della cultura 2019”; Ricorrenze per il Centenario Fondazione Inda; mondiali di canoa-polo, ecc..) – che peraltro prescindono e esulano totalmente dalla inconsistente creatività delle politiche dell’amministrazione – avrebbero richiesto una trama di profonda apertura politico-culturale con i segmenti della società siracusana.

SABATO L’INTERVISTA INTEGRALE