Politica

ZAPPULLA E PRINCIOTTA: CHIEDIAMO IL SEQUESTRO DELLE SOMME PAGATE ILLEGALMENTE PER GLI ASILI

SCRIVONO L’ON. GIUSEPPE ZAPPULLA E IL CONSIGLIERE SIMONA PRINCIOTTA DI ARTICOLO 1 – MDP:

Apprendiamo della seconda nota emessa dall’Autorità Anticorruzione Nazionale riguardante l’appalto inerente la gestione degli asili nido comunali questa volta direttamente trasmessa dal Magistrato Dott. Cantone alla competente Procura della Repubblica.

Non possiamo non ricordare come già qualche mese fa, su richiesta della consigliera Simona Princiotta, l’Autorità Anticorruzione aveva dedotto in merito alla irregolarità di alcuni DURC delle società affidatarie del servizio.

In quell’occasione, il Sindaco Garozzo aveva sminuito il valore tecnico della nota dell’Anticorruzione definendolo un atto non vincolante.

L’Amministrazione Garozzo anche in questo caso come nel caso del servizio idrico, si è sempre trincerata dietro una singolare ed isolata interpretazione del concetto di urgenza.

Sul punto ricordiamo al Sindaco Garozzo che l’atto di indirizzo della consigliera Princiotta per la richiesta di interrompere le proroghe sul servizio di gestione degli asili nido (durate 15 anni) risale a novembre del 2013; ne consegue che l’amministrazione comunale ha espletato solo dopo due anni il nuovo bando con ciò conclamando in sè e per sè l’inesistenza di ogni possibile urgenza.

Le anomalie oggi rilevate dall’Anticorruzione sono state denunziate anche pubblicamente dai sottoscritti durante diverse conferenze stampa, ma il Sindaco non ha mai inteso cogliere alcun suggerimento critico, o forse l’interesse politico dell’amministrazione non coincideva con i rilievi tecnici.

In concreto, oggi ci ritroviamo con contestazioni elevate dalla Procura della Repubblica con riferimento ai gestori degli asili e con contestazioni pesanti dell’Autorità Anticorruzione, ma ciò nonostante l’amministrazione Garozzo rimane immobile e i gestori continuano a percepire soldi pubblici.

Considerata la gravissima situazione che è ormai sotto gli occhi di tutti, nei prossimi giorni procederemo a formalizzare istanza di sequestro presso le competenti autorità, con riferimento a somme che il Comune ha pagato e continua ad elargire come se nulla fosse.

Il tutto a tutela dei cittadini e delle casse comunali.