Politica

EDY BANDIERA: E’ IN CORSO UNO SCONTRO DI POTERE, PER IL POTERE

Edy Bandiera, sei  tu uno di quelli che aiuta i migranti?

Per ragione di animo e per formazione cattolica, ove posso, cerco di aiutare chiunque, senza guardare l’estrazione sociale, culturale, etnica, religiosa, ecc.

Credo che chi REALMENTE scappi da guerre e genocidi, abbia il diritto di farlo e noi, storicamente popolo accogliente, il dovere di accogliere e assistere. Fin qui tutto bene. Il problema vero, però, è che appare lampante il fatto che posta ed “esigenze” in gioco siano, in verità, ben altre ed accade che tutto ciò passi sulla pelle dei nostri territori e dei migranti stessi. A ciò si aggiunga, il concreto ed attuale logorio di ordine sociale che viviamo e vivono i territori perchè, anche in un popolo nobile ed accogliente come il nostro, diviene ovvio che, dinnanzi a ciò che è divenuta una vera e propria invasione, si instaurino punte di intolleranza, che proprio per l’enorme impatto sociale della vicenda possono essere deleterie e non certamente viatico di vivibilità dei territori e integrazione.

Veleni a destra e veleni a sinistra. Non si vive più a Siracusa, tu che conosci i protagonisti di questa brutta  stagione, che ne pensi?

Credo che siamo davanti ad uno scontro, senza esclusione di colpi, di potere, e per il potere, certamente non finalizzato al benessere della città e alla qualità della vita dei cittadini. L’immagine della città ne esce a dir poco danneggiata e fatico ad ascoltare le vicende, nel dettaglio, perchè, a volte, ho proprio la sensazione di assistere ad un cortile, nel quale non c’è rispetto per nessuna delle parti in causa, o messe in mezzo immotivatamente. So per certo, che buona giustizia e buona magistratura alberga a Siracusa e che verrà fatta chiarezza, su ogni cosa penalmente eventualmente rilevante.

SABATO L’INTERVISTA INTEGRALE