AUTORITÀ PORTUALE: CROCETTA CONTINUA A FARSI BEFFE DI AUGUSTA
Scrive Enzo Vinciullo: Il Presidente della Regione siciliana ha nominato un esponente del PD di Augusta, congiunto, fra l’altro, di altro esponente del PD, componente del Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale di Augusta, ora di Catania.
Come è noto a tutti, la Comunità Europea aveva riconosciuto, in Sicilia orientale, solo alla città di Augusta il ruolo di porto core e, di conseguenza, legittimamente, il porto della città megarese era stato indicato quale sede dell’Autorità di Sistema Portuale del mare della Sicilia orientale. Lo dichiara l’On. Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS.
Questa decisione, evidentemente, non andava bene al PD e, di conseguenza, il Presidente della Regione, sempre del PD, ha deciso di organizzare lo scippo politico ed amministrativo della sede della Port Authority che da Augusta, grazie al Ministro delle infrastrutture e dei Trasporti, sempre del PD, è stata portata a Catania, retta sempre da un Sindaco del PD, che ora ne detiene la sede, anche se Il TAR si è espresso in maniera diversa.
Di conseguenza, ha proseguito l’On. Vinciullo, dopo che è stato nominato presidente un ex deputato ed ex sottosegretario del PD, ora il PD piazza un altro suo nome, convinti come sono che l’Autorità di Sistema Portuale di Augusta è una sede periferica e locale del PD e non invece una struttura pubblica che deve essere retta nel rispetto che si deve al territorio che si amministra
Dopo questa nomina, che adesso, sia chiaro, deve passare al vaglio della Prima Commissione parlamentare “Affari Istituzionali e Legislativi”, comprendiamo, ha concluso l’On. Vinciullo, il silenzio assordante del PD, comprendiamo gli impegni non mantenuti, comprendiamo la sceneggiata napoletana dell’incontro, dopo ore di attese, quasi fossimo questuanti, col presidente della Regione, comprendiamo che tutto nella vita ha un prezzo e se Parigi valeva bene una messa, nel nostro caso, in modo ben più meschino, Augusta vale, per il PD, solo un componente nel Comitato di Gestione.
- È un’altra vicenda squallida, tutta interna al PD. Al sindaco di Augusta rimproveriamo solo gli incontri e le foto con Delrio e Bianco. Foto che la vedevano sorridente, praticamente certa che tutto sarebbe andato come previsto. Il sindaco di Augusta si è fidata e affidata alle persone sbagliate, squali per cui i requisiti e le leggi sono solo ostacoli da aggirare. Dopo lo scippo, lo sgabellino nel comitato di gestione, concesso dal sempre più imbroglione Crocetta, é un altro bruciante sberleffo.