Comunicati

PREMIATI SETTE STUDENTI AL FESTIVAL BRANCATIANO

Sette studenti sono stati premiati per il concorso letterario della terza edizione del Festival Brancatiano. Nella splendida cornice del cortile di palazzo Tasca, il sindaco Roberto Bruno e Gisella Calì, esperta del Comune di Pachino per i grandi eventi e per la promozione turistica del territorio, hanno premiato gli alunni partecipanti alle 2 sezioni.

Per la “Scrittura” al primo posto si è classificato Angelo Salerno della III A istituto comprensivo “ Giovanni Verga” con la poesia “Luce nella notte” e la motivazione “La notte è il momento in cui, cullati dal silenzio, si accende dolcemente una nuova luce e con i suoi chiaroscuri può illuminare gli anfratti dove il giorno conduce”.

Secondo posto per Pierfrancesco Bufardeci con la poesia “Cara terra mia” della III A istituto comprensivo “ Giovanni Verga” con la poesia e la motivazione “Canto d’amore per la propria terra che, con le sue bellezze, permette di sognare una vita offerta in dono”.

Terzo posto per Sofia Distefano della III A istituto comprensivo “ Giovanni Verga” con la poesia “Notte del sud” con la motivazione “La grande e splendente notte del Sud illumina luoghi e persone ed apre nuovi orizzonti alla vita”.

Primo posto del podio nella sezione “Grafica” per Martina La Runa e Cavarra Margherita della  III C  istituto comprensivo “ Silvio Pellico”, secondo posto per  Stefania Pagano della III A istituto comprensivo “ Giovanni Verga” e terzo posto per Andrea Cataudella della III A istituto comprensivo “ Giovanni Verga”.

La commissione, formata da Maria Dimartino, Maria Bugliarisi, Gaspare Calì e Salvatore Mallia, ha valutato gli elaborati ispirati alla frase “La grande notte del sud era al suo colmo, pienissima di stelle e di foglie scure, con profumi che strisciavano nell’aria avvolgendosi al collo e serrandolo in un nodo di serpe”, tratto dal racconto “La ragazza e la cimice” di Vitaliano Brancati.

La cerimonia di premiazioni al cortile Tasca è stata allietata dal gruppo orchestrale “Vitaliano Brancati” curato dai professori De Luca , Scala, Carbonini, Frasca. La serata si è conclusa con le esibizioni dei maestri Maria Natalia Ruscica, violinista e Davide Sciacca, alla chitarra, impegnati in un concerto di arie d’opera, tango e colonne sonore di celebri film.

Durante la terza edizione della manifestazione culturale, che punta alla riscoperta del territorio dell’estremo lembo d’Europa, si sono svolte anche una conferenza dedicata al teatro di Brancati, a cura di “Teatro giovane”, con la prolusione della professoressa Grazia Sena e destinato agli studenti delle scuole medie superiori e una passeggiata didattica guidata alla torre Scibini per gli studenti delle scuole medie inferiori, momento in cui è stato apposto un totem con le informazioni storiche che riguardano la struttura simbolo del Comune di Pachino.

«Il Festival Brancatiano – ha dichiarato Gisella Calì, responsabile dell’evento -, è una opportunità per stimolare la creatività dei nostri ragazzi, accendere la loro curiosità nei confronti del territorio e conoscere le pagine di uno scrittore che ha descritto Pachino con l’affetto di chi vi ha vissuto gli anni più spensierati. La quantità e la qualità degli elaborati pervenuti in assessorato testimoniano come questa esigenza culturale sia avvertita dalle nuove generazioni».

«Un evento culturale – ha detto il sindaco, Roberto Bruno – fortemente voluto da questa amministrazione e la voglia e la partecipazione degli studenti e di tutte le scuole che rappresentano il germoglio di quel risveglio culturale su cui continueremo a puntare e che deve essere da traino per le nuove generazioni».