Politica

LA CGIL REGIONALE SULLE EX PROVINCE: SUBITO MOBILITAZIONE, STOP PRELIEVO FORZOSO DELLO STATO

Salviamo e normalizziamo le ex Province. Lo dice la Cgil siciliana che chiede al governo regionale “l’immediata riorganizzazione delle ex province e l’assegnazione di adeguate risorse, altrimenti sara’ il disastro”.  Non è possibile pensare di andare avanti con una disponibilità di 105 milioni di euro a fronte di 211 milioni necessari solo per il pagamento degli stipendi. Al riguardo la FP Cgil

“chiede al governo nazionale l’abolizione del prelievo forzoso, che nel 2016 ha inciso sui bilanci delle province per 180 milioni di euro, mettendo in ginocchio enti che avevano gia’ subito il taglio del 90% delle risorse”. I lavoratori della ex provincia regionale di Siracusa non prendono, ad esempio, lo stipendio da tre mesi. Le criticita’ che riguardano le ex province sono emerse nel corso di un coordinamento delle Rsu Fp Cgil del comparto, che ha annunciato la presentazione in merito di un dossier. “Al governo Crocetta- affermano Agliozzo e Croce’- contestiamo la mancanza di un progetto politico di riordino delle ex province. Il tema- aggiungono- va affrontato subito e la nostra mobilitazione sara’ prima dell’approvazione della finanziaria”.