Politica

EDUCARE ALLE DIFFERENZE CON PROFESSIONISTI DEL SETTORE E NON ASSOCIAZIONI DI GAY E LESBICHE

Non vogliamo equivoci, spesso studiati ad hoc. Spiegare le differenze, anche sessuali, nelle scuole ci può stare. Abbiamo qualche perplessità per le scuole primarie, ma con professionalità e competenze certe, si può fare. Sempre col consenso informato delle famiglie e dei genitori. Quello che non ci sta è che il monopolio di questi progetti sia di associazioni di gay, lesbiche, trans, bisex. Ma chi lo ha stabilito, chi lo ha deciso? Come si permette la preside del Corbino di fare corsi sulla teoria gender gestiti da Arcigay con i genitori che non ne sanno nulla? Con docenti non informati? Senza nessun permesso informato? I nostri figli, i nostri bambini, non sono oggetti di comodo per un voto di scambio fra Pd e organizzazioni gay.