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ERG CHE FA SALVAGUARDIA AMBIENTALE E’ UNA BEFFA MENTRE CONTINUANO PUZZE ED EMISSIONI FUORI NORMA

Riceviamo e pubblichiamo una nota dell’Erg:  Parte domani dalla Sicilia l’edizione 2017 del progetto di educazione ambientale “Vai col Vento!”, promosso da ERG col patrocinio del Ministero dell’Ambiente e la partecipazione dell’Arma dei Carabinieri. L’iniziativa è rivolta agli studenti delle terze medie dei Comuni in cui sono presenti gli impianti eolici di ERG e coinvolge circa 1500 ragazzi di Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il debutto di “Vai col Vento!” 2017 sarà domani, 14 marzo, nell’Istituto Comprensivo “Carlo V” di Carlentini (SR). Il progetto, giunto alla sua quarta edizione, mira a sensibilizzare studenti e insegnanti sul ruolo attivo che le giovani generazioni possono assumere nel contribuire alla salvaguardia dell’ambiente e alla crescita della cultura della sostenibilità, soprattutto nel settore energetico. “Vai col Vento!” prevede lezioni in classe nelle quali si parla di fonti di energia rinnovabile, di tematiche ambientali e di efficienza energetica, a cui fa seguito una visita guidata in un parco eolico durante la quale i ragazzi possono osservare da vicino il funzionamento dell’impianto e delle singole turbine.

Sin qui uno stralcio del comunicato di Erg. Ora che una realtà come la nostra, massacrata da emissioni fuori norma e da puzze quotidiana che arrivano dalla zona industriale, debba anche subire la beffa di una delle imprese più grosse del  territorio che va nelle scuole a parlare di energia e soprattutto di salvaguardia ambientale, ci fa arrabbiare ed anche non poco. Si parte con gli studenti  di una scuola di Carlentini che magari non subiscono in  prima battuta le puzze del Petrolchimico  e non sono colpiti dai tumori come Siracusa, Priolo, Augusta e Melilli. Dobbiamo aggiungere che ci fa indignare non poco anche il patrocinio del ministero dell’Ambiente che continua a far finta di non sapere che in questo scorcio di Sicilia i cittadini muoiono a grappoli e quotidianamente grazie alla salvaguardia ambientale di Erg e altre industrie della zona industriale.