Attualità

CONSIGLIO COMUNALE: NON SOLO IL PIU’ INQUISITO, MA ANCHE QUELLO CON PIU’ ASSENTEISTI

L’ufficio stampa del Comune oggi ha mandato alla stampa un comunicato di due pagine sul nulla e cioè su una seduta di Consiglio comunale, quella di ieri sera, squallida per usare un eufemismo, che non è servita ad un cazzo, per dire la verità vera. Due debiti fuori bilancio che potevano essere fatti come routine in qualsiasi altra seduta che trattasse fatti di pubblico interesse, un’adesione enogastronomica e poi il nulla assoluto. Due pagine sul niente! Ieri mattina il Consiglio comunale ha tentato di riunirsi, ma i consiglieri erano meno di 20 e così hanno rinviato al pomeriggio quando bastavano 16 consiglieri per fare la seduta. E la seduta è iniziata appunto con i debitucci – uno di 12mila euro pensate – ma fatto questo nulla, tre consiglieri – di minoranza a secondo la convenienza contingente, e cioè Di Lorenzo, Sorbello e Vinci – hanno deciso di non tenere il numero legale ad una maggioranza inesistente e sono usciti dall’aula. Magari avevano altro da fare. Restavano così in aula poco più di 10 consiglieri su 40 e cadeva per la millesima volta in questa consiliatura, il numero legale. Una costante da calci nel sedere! Ora perchè non cacciare via questi consiglieri assenteisti? C’è un regolamento che lo prevede automaticamente e nessuno lo applica. E poi, perchè non si convoca il Consiglio per fatti seri della comunità e non per piccole balle che interessano 10 persone su 120mila? A questo aggiungiamo il fatto di gettonopoli, di tante indagini giudiziarie che hanno fatto di questo consiglio il più inquisito d’Italia. Visto insomma, cari consiglieri sempre assenti,  che non svolgete nemmeno i vostri compiti istituzionali perchè invece di disertare solo il Consiglio non disertate anche il Vermexio e tornate agli affetti familiari?