Daniele Passanisi eletto Segretario Generale FP Cisl Ragusa Siracusa
Siracusa, 21 febbraio ’17 – Daniele Passanisi riconfermato alla guida della FP Cisl
Ragusa Siracusa. È stato eletto dai 69 delegati riuniti in Congresso nella sala conferenze
dell’Hotel Parco delle Fontane di viale Scala Greca e Siracusa.
Alla presenza del segretario generale della Ust, Paolo Sanzaro, e del segretario
generale della FP Sicilia, Gigi Caracausi, accompagnato dal segretario regionale, Paolo
Montera, il Congresso ha approfondito le criticità e le prospettive della Pubblica
amministrazione nel territorio di Ragusa e Siracusa.
A Daniele Passanisi, che sarà affiancato da Santa Farruggia e Antonio Nicosia, il
compito di ripercorrere, con la sua relazione introduttiva, i problemi riguardanti i vari ambiti
del pubblico impiego.
Dal precariato diffuso alla riorganizzazione della rete ospedaliera, dai comuni in
dissesto alla mobilità degli stessi lavoratori, dal Libero Consorzio Comunale alle tutele
della Polizia Locale per finire ai dipendenti dello Stato e del parastato.
«Un viaggio complesso all’interno di un mondo e che esige attenzione – ha ribadito
Passanisi – Un mondo articolato, quello del pubblico impiego, che significa soprattutto
servizi ai cittadini e articolazioni dello Stato.
Le criticità maggiori – ha continuato il segretario generale FP territoriale – sembrano
investire gli enti locali, contesti in cui è maggiore l’evidenza di una incapacità della Politica
di dare risposte ai tanti precari che, dopo le illusioni e lo sfruttamento decennale, ancora
oggi vivono con una spada di Damocle sulla testa nell’incertezza di raggiungere la tanto
agognata stabilizzazione.»
Numeri impietosi tra i comuni del ragusano e del siracusano che pagano, anche,
problemi economici non indifferenti. Enti locali in dissesto o in pre dissesto che stanno
mettendo a rischio lo stesso futuro dei lavoratori.
«Un ambito che non ha più quella serenità del passato – ha detto ancora Passanisi –
Lavoratori in mobilità e servizi a rischio per gli stessi cittadini. Situazioni anche nuove per il
sindacato che sta governando una fase difficile.»
Tra le priorità, insieme alla stabilizzazione dei precari anche nell’ambito sanitario, la
riorganizzazione della rete ospedaliera su tutto il territorio. Un’esigenza che migliorerebbe
il servizio ai cittadini e consentirebbe di superare alcune criticità occupazionali del
momento.
«Il senso di questa giornata sta tutto nel titolo del Congresso – ha voluto sottolineare
Gigi Caracausi – La tutela dell’Amministrazione ma nell’interesse dei cittadini. Coniugare
questi due aspetti perché possa cambiare l’opinione nei confronti dell’impiegato pubblico.
Forse non ne abbiamo la colpa, ma sta a noi iniziare questo cambiamento culturale.
Dobbiamo essere pronti a dimostrare qualcosa in più. Ne siamo capaci.»
Una fase congressuale particolarmente ricca di contributi al dibattito e che sta
fornendo una serie di spunti necessari ad una valutazione complessiva dello stato di
salute dell’intero territorio.
Una stagione congressuale che, come indicato e condiviso da tutti, sta ponendo
massima attenzione alla persona.
«Una esigenza che questa Cisl sente forte e necessaria – ha ribadito Paolo Sanzaro
nelle sue conclusioni – La persona in quanto lavoratore è al centro del nostro impegno
sindacale. Siamo presenti sul territorio e dobbiamo portare avanti le esigenze di ogni
singolo cittadino lavoratore.
C’è bisogno di sindacato come ha richiamato Annamaria Furlan. Lo facciamo
adottando il principio del cambiamento e del rinnovamento. E questo significa darsi delle
regole, coinvolgere i giovani e le donne, gli immigrati.
E c'è bisogno che questo sindacato diventi più forte e che diventi trasparente. Che
diventi quella casa di vetro richiamata dal nostro segretario generale. E' corretto ed è un
impegno verso tutti i nostri iscritti.
Il nostro impegno guarda ai tanti giovani che legano le loro speranze a questa terra.
A tutti quelli che continuano a credere in questa fetta di territorio. Questi congressi stanno
parlando al cuore della gente; questa è la nostra missione e il nostro impegno in tutti gli
ambiti del lavoro.
Tra tutti quello del pubblico impiego; un mondo fatto di gente per bene che fornisce
servizi a tutti noi.»