Politica

ANCORA IN SCENA CON SUCCESSO LA COMPAGNIA TEATRALE DI ACI TREZZA

Rep: Continua a riscuotere successi la compagnia teatrale “Gruppo famiglie”
di Aci Trezza che, nei giorni scorsi, è andata nuovamente in scena sul
palco dell’Oratorio parrocchiale del borgo marinaro, in occasione della
“Festa della famiglia”. La giovane formazione trezzota, completata da
alcuni componenti del “Gruppo teatro” ha riproposto la commedia
brillante in due atti di Giambattista Spampinato “Ruffiano per
passione”. Applausi a scena aperta da parte del pubblico che ha gremito
l’Oratorio per gli attori Nino Vitello (don Ciccinu Chiantedda), Anna
Maria Finocchiaro (donna Grazia, la moglie di don Ciccinu), Annamaria
Grasso (Pippinedda, serva di casa Chiantedda), Michele Valastro (il
professor Gentile), Alfio Mirabella (il capitano Venturi), Graziella
Patanè (signorina Cesira Miccichè), Giusi Patanè (signorina Cecilia
Miccichè), Giovanni Valastro (don Filippu Fasola), Gabriella Valastro
(donna Paola, moglie di don Filippu Fasola), Giorgio Scapellato (Mariddu
Pacchianella), Giovanna Musumeci (donna Vincenza), Vera Valastro
(Lucietta, sorella di Cuncittina), Maria Concetta Conti (Cuncittina, la
sorella di Lucietta). Apprezzamenti anche per la Suggeritrice Antonella
Chiarenza, musica e luci Salvo Valastro e Fabio Sorbello, regia di
Antonio Spoto. Della compagnia hanno fatto parte anche Elisa e Mario
Valastro che, lo scorso giugno nella serata proposta dal programma degli
eventi organizzati in occasione della festa di San Giovanni Battista,
nello Scalo di alaggio
di Trezza hanno contribuito alla rappresentazione l’opera “Commedianti
(Uomini, devoti e donne pie)” di Pippo Spampinato, nei ruoli
rispettivamente di suggeritore e attore. Sotto l’occhio vigile ed
attento del parroco don Carmelo Torrisi, dunque, il gruppo famiglie e la
sua compagnia teatrale continuano a crescere ed a radicarsi nella
comunità parrocchiale non solo con la realizzazione di ottimi spettacoli
(presentati tra l’altro anche in alcuni paesi della provincia in
occasione di rassegne teatrali), ma soprattutto attraverso momenti di
incontro, confronto, riflessione sulla parola di Dio e sul ruolo della
famiglia, nonchè di aggregazione, per mantenere vivo e saldo il tessuto
sociale della comunità imperniato sull’importante figura dei nuclei
familiari.