Politica

VINCIULLO: CI SONO 24 ORE DI TEMPO PER NON PERDERE 6 MILIONI

Rep: Il Governo regionale ha solo altri due giorni, compreso oggi, per
salvare il finanziamento di 6.678.789,93 euro destinato alla ricostruzione e alla sistemazione
museale della Tonnara di Santa Panagia. Lo dichiara Vincenzo Vinciullo.
Per agevolare il lavoro del Governo regionale, riassumo tutti i dati relativi alla Tonnara, in modo
che, velocemente, possa essere predisposta una Delibera di Giunta regionale che metta in salvo
il finanziamento relativo alla ex Tonnara e le relative somme impegnate.
Le somme, appartenenti alle risorse liberate dal POR 2000/2006, sono pari a 3.008.222,44 euro,
imputate sull’Esercizio Finanziario 2017, e a 3.326.491,17 euro imputate sull’Esercizio
Finanziario 2018, così come, più volte, chiarito dall’Assessorato, in risposta a due richieste di
chiarimenti fatte pervenire dalla stessa Sovrintendenza di Siracusa.
Le somme, ha proseguito Vinciullo, erano disponibili sul Capitolo 776414 e dovevano essere
utilizzate entro il 31 dicembre 2020, termine entro il quale l’opera doveva essere completata,
collaudata e già in uso.
La nota dell’Assessorato risponde anche alle mie due interrogazioni parlamentari, la n.2029 del
20 maggio 2014 e la n.4432 del 16 giugno 2017 dove, appunto, avevo chiesto di adottare
provvedimenti urgenti al fine di tutelare e difendere la Tonnara di Santa Panagia, bene
importantissimo per la Città di Siracusa, per la Sicilia e per l’Italia intera ed evitare, quindi, che
possa essere distrutta dal mare e dalle intemperie.
Chiariti i termini del finanziamento ed i tempi entro cui dovevano essere spese le somme, ora
spetta al Governo regionale predisporre gli atti conseguenziali ed evitare la perdita del
finanziamento, nominando il Dirigente Generale Commissario ad acta con il compito di
predisporre tutti gli atti necessari ad evitare la scomparsa del finanziamento, atto che non può
essere di natura amministrativa, ma solo politica.
Ma la Giunta regionale, ha concluso Vinciullo, farà qualcosa per salvare la Tonnara, oppure,
come ha fatto negli ultimi tre anni, volgerà lo sguardo verso nord, cioè verso Catania?