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CONVENZIONE PER UNA STRUTTURA PER I LAVORATORI STAGIONALI / HA RAGIONE CASSIBILE, C’E’ UN PIATTO PRONTO PER PROGETTI BUSINESS SUI CLANDESTINI E IMPROVVISAMENTE IL SINDACO DEL CGA DIVENTA OPERATIVO

Rep:  Il sindaco, Francesco Italia, ed il Prefetto di Siracusa, Giuseppa Scaduto, hanno sottoscritto stamani all’Urban Center una convenzione finalizzata alla realizzazione, a Cassibile, di una struttura di accoglienza dei lavoratori stagionali extra comunitari ospitati, fino allo smantellamento di qualche mese fa, in insediamenti spontanei, e privi dei fondamentali requisitivi igienici e sanitari.  

La convenzione tra i due Enti si è resa necessaria per la mancanza all’interno della piana organica della Prefettura di personale, soprattutto tecnico, per sviluppare e portare avanti la parte esecutiva dell’opera. Attività in carico al Comune che curerà tutta la parte tecnica e burocratica della realizzazione del centro fino all’aggiudicazione dei lavori, alla loro direzione, ai collaudi e alla contabilità. L’impegno finanziario sarà invece totalmente a carico della Prefettura. Nelle intenzioni di Comune e Prefettura la realizzazione dell’opera in tempo per la prossima stagione di raccolta estiva.

Dice il sindaco Francesco Italia: Questa struttura che andremo a realizzare è una prima misura che va ad integrarsi con i progetti rientranti nel FAMI, il Fondo aiuti migrazione, finanziati per quasi 1 milione di euro, in due dei quali il Comune è capofila. Il primo, che ha una dotazione finanziaria di oltre 600mila euro, è denominato ISIM, ed è finalizzato alla “Integrazione sanitaria innovativa multilivello); il secondo, il “Comune dei popoli” finanziato per 460mila euro, prevede tra l’altro la creazione di uno sportello di orientamento, e la formazione di dipendenti pubblici e del privato sociale per l’accesso ai servizi pubblici da parte dei migranti”.  

Quadro sintetico dei FAMI ( Fondo Aiuti Migrazioni) attualmente finanziati sul territorio di Siracusa

PROGETTO: ISIM ( Integrazione Sanitaria Innovativa Multilivello)

Tempi di realizzazione : 24 mesi

Dotazione finanziaria:  EURO 603.589,80

Partener coinvolti :

           1)- Comune di Siracusa ( capofila)

     2)- ASP n° 8

     3)- IFO- Istituti Fisioterapici Ospedalieri ROMA

            OBIETTIVI:

  • Contribuire al patrimonio di salute individuale e collettivo del territorio Siracusano attraverso la prevenzione, diagnosi e la cura delle patologie dermatologiche e sessualmente trasmissibili della popolazione immigrata;
  • Rafforzare la prevenzione con il miglioramento dell’accessibilità ai servizi sanitari offerti attraverso una riduzione delle barriere organizzative e culturali all’accesso;
  • Definire e sperimentare un modello organizzativo innovativo che consenta una governance multilivello ASP- Comune di Siracusa nel miglioramento della salute pubblica.

PROGETTO: COMUNE DEI POPOLI

Tempi di realizzazione : 24 mesi

Dotazione finanziaria:  EURO  460.129,45

Partener coinvolti :

          1) Comune di Siracusa ( capofila)

    2) ACCOGLIERETE

    3) ARCI Siracusa

    4) C.PIA Siracusa “Alberto Manzi”

   5) IMPACT, HUB Siracusa

   6) FONDAZIONE DI Solidarietà Marista  “Champgnat”

OBIeTTIVI:

  • Sportello di orientamento ai servizi rivolto ai cittadini stranieri,
  • Formazione agli operatori del settore pubblico e del privato sociale per facilitare l’accesso ai servizi pubblici e privati da parte della comunità dei migranti
  • Sostegno e formazione a tutti i cittadini che chiedono di diventare  tutori volontari.
  • Promozione di  buone pratiche per facilitare  una maggiore autonomia ed integrazione  all’interno del tessuto sociale  del cittadino straniero sul territorio .
  • Attivazione di percorsi/ iniziative mirati ad informare e sensibilizzare la cittadinanza al valore della  multi-culturalità.

COMUNE DI SIRACUSA Partener  

PROGETTO : BUSY- ( Building capacities for Sicilly)

Tempi di realizzazione : 24 mesi

Dotazione finanziaria complessiva :  EURO 1.299.473,73

Dotazione per il comune di Siracusa:  Euro 90.000,00 ( la somma è indicativa devo verificarla)

Partener coinvolti:

ASP di Trapani ( capofila)

Comune di Marsala

Comune di Favignana

Comune di Pantelleria

Comune di Palermo

Comune di Corleone

Comune di Siracusa

OBIETTIVO:

Il progetto “BUSY” mira ad implementare le capacità degli operatori della Pubblica Amministrazione tramite servizi innovativi (quali la Silver Call), verso i quali – utilizzando servizi di comunicazione più efficaci – sarà migliorato l’accesso da parte dei cittadini di Paesi terzi. In particolare, nei Comuni che aderiscono al progetto sarà istituito uno “sportello d’ascolto”, sviluppando così una rete territoriale di condivisione di modelli ed interventi tra l’Azienda Sanitaria, gli Enti locali e del Terzo settore, le Associazioni governative e non.

COMUNE DI SIRACUSA, luogo di sperimentazione

PROGETTO: CO- EFFICENTI 

  • BUDGET: 975.149,84 euro
  • DURATA: 30 mesi

PARTNER : Cnoas, (Consiglio nazionale dell’ordine degli Assistenti Sociali) Ente Capofila;

La Fnas, Il Cnr, Il Cir, la Fondazione San Giovanni Battista di Ragusa e la Comunità Fraternità Scs Onlus di Ospitaletto

OBIETTIVI

  • Progettazione strategica di un sistema territoriale per rafforzare la sicurezza, il rispetto della parità di accesso ai servizi e il sostegno all’integrazione dei cittadini di Paesi terzi
  • Il sistema operativo è articolato su tre dimensioni:
    a) formazione continua degli operatori
    b) coordinamento tra i diversi uffici pubblici
    c) visione strategica della programmazione

La realizzazione  del progetto, analisi del fabbisogno formativo e dei sistemi di inclusione attiva dei cittadini di Paesi terzi, si svolgerà  in chiave sperimentale in cinque città del territorio nazionale, Torino, Trieste, Roma, Crotone, Siracusa.

 Progetto  “Building Together” ( FAMI)

Partener:  Prefettura di Siracusa ( capofila )

Prefettura di Ragusa; l’OIM – Organizzazione Internazionale per le Migrazioni; associazione “I Tetti colorati”; associazione “Padre Maria Massimiliano Kolbe”; associazione “We care”; cooperativa “Proxima”; CGIL di Ragusa e di Siracusa.

OBIETTIVO:

Le Prefetture di Siracusa e Ragusa , promuovono in sinergia con i partner progettuali, azioni di formazione e capacity building, attività di orientamento e accompagnamento ai servizi, mediazione linguistico-culturale, informativa per la prevenzione dei fenomeni di sfruttamento lavorativo e la tutela delle vulnerabilità.

Sul territorio di Siracusa il campo dei lavoratori stagionali di Cassibile ricade fra le azioni previste del progetto.

Gli interventi avviati andranno a rafforzare complessivamente i servizi istituzionali erogati, implementando l’accesso agli stessi da parte dei cittadini stranieri e promuovendo azioni di prevenzione dei fenomeni di sfruttamento lavorativo, in un’ottica di una sempre maggiore diffusione di legalità e regolarità.

Intanto diciamo subito che la protesta dell’ex presidente di Cassibile, Paolo Romano, ha piena ragione d’essere. Cassibile, senza informazione alcuna e comunicazione da parte di nessuno, si ritrova ad essere il contenitore non solo dei progetti dei lavoratori extracomunitari, ma di svariati altri progetti che vedono coinvolti tutte associazioni vicine all’attuale amministrazione. Un vero e proprio colpo di mano. C’è persino Accoglierete che vede il coinvolgimento di un suo ex dirigente, oggi assessore. Per non dire di Arci, Hub e associazioni della Curia da sempre legata a filo doppio con questa amministrazione, e non solo sui migranti, ma anche nella gestione di molti siti culturali. I progetti già pronti chiavi in mano sono tutti finalizzati a Fondi per aiutare i migranti, i clandestini insomma, quelli degli scafisti, quelli della mercificazione umana. E Cassibile? Cassibile si ritrova capitale di tutto questo a sua insaputa, una piccola comunità che vede già mille migranti fra i suoi cinquemila residenti e che oggi ne vede altre migliaia in arrivo. Cassibile dice con chiarezza che è al limite, vuole servizi, strade, il riconoscimento delle sue aspirazioni, non migranti e sperpero di fondi per gli stessi quando i cittadini indigeni non hanno nemmeno le strade asfaltate e/o illuminate.

La protesta di Paolo Romano, ci sembra evidente, prelude a proteste ben più eclatanti, il tutto mentre il sindaco del cga – nullista su tutto – si riscopre operativo sui clandestini che danno ristoro alle strutture dei sinistri e nuovi cospicui fondi alle coop siracusane di fatto, fondi che i clandestini non vedranno mai, nemmeno per uno squallido  0,0001 per cento.

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