Politica

FRANCESCO CANDELARI: E SE I COVID19 SONO DUE, SIMILI MA NON IDENTICI?

Qualche notte fa ho sognato un virus, forse il covid19, era diverso dagli altri virus perché non era solo, era speculare. Un virus accoppiato al suo enantiomero, quindi due entità perfettamente speculari, ma non sovrapponibili. E da qui l’illuminazione che mi ha tolto il sonno nelle notti seguenti: se esistessero davvero due covid19, simili ma non identici, quindi difficilmente individuabili? Il primo covid19 quello che tutti noi conosciamo, capace d’infettare facilmente e di far insorgere la malattia con tutta la sua sintomatologia associata. Il secondo covid19, enantiomero del primo, che possiede la stessa virulenza, capace quindi d’infettare anch’esso facilmente milioni di individui, ma che non svilupperanno la malattia perché resteranno asintomatici. Se si potesse o forse per meglio dire volesse provare l’esistenza di covid19 gemelli, si potrebbe sintetizzare un vaccino dal secondo covid19, opportunamente isolato.
Forse è una fantasia di una notte insonne, ma forse potrebbe essere il classico uovo di colombo cui nessuno ha mai pensato. Mi piacerebbe leggere il parere di un virologo, uno specialista del settore per capire se, come penso io, la natura ha prodotto il covid19 e il suo anticovid nascosto.
A volte la fantasia facilita il lavoro della scienza, chissà…

Francesco Candelari