Politica

PRESTIGIACOMO: IMPRESE TARTASSATE DAL DECRETO “CURA ITALIA”

Rep: “La mini proroga concessa alle piccole imprese di soli 4 giorni per far fronte agli oneri fiscali è ridicola e del tutto distante dai problemi che stanno vivendo le nostre imprese che in questa situazione semplicemente non hanno le risorse per far fronte a questi pagamenti. Se sul piano sanitario Forza Italia garantisce la massima collaborazione, perché è quanto mai necessario adesso rimanere uniti per affrontare l’emergenza, sul fronte economico c’è molto da fare e da cambiare. Bisogna dare più tempo e lasciare liquidità nelle casse delle imprese, altrimenti rischiano la chiusura definitiva non avendo le risorse per reggere i pagamenti e le spese per i lavoratori che stanno usufruendo delle ferie e della cassa integrazione. Ci sono migliaia di imprese che,senza i sostegni adeguati, rischiano di non riaprire più. Il governo rimandi i pagamenti fiscali per un semestre e spalmi il totale dovuto all’erario nei prossimi anni. Solo così le aziende avranno un po di respiro.
Ma il decreto prevede anche nuovi appesantimenti procedurali per accedere alla cig come l’obbligo di contattare tutti i sindacati e farsi autorizzare da loro il ricorso alla cig non previsto dalla legge vigente che “per eventi oggettivamente non evitabili” prevede che l’impresa deve solo comunicare durata e numero dei lavoratori interessati alla cig. E’ chiaro che i 25 miliardi del Cura Italia sono insufficienti e che servirà un altro decreto oltre ad un aiuto massiccio da parte dell’UE attraverso i soldi del Fondi Salva Stati, come chiediamo da giorni. Non lasciamo morire anche la nostra economia. Forza italia si batterà con tutti i mezzi necessari per difendere imprese e lavoratori in modo che venga garantito il giusto sostegno per superare una crisi che rischia di mettere l’economia italiana in ginocchio”. Lo dichiara in una nota Stefania Prestigiacomo- Forza Italia- Vicepresidente Commissione Bilancio Camera