FARE PAGARE DUE VOLTE I LOCULI AL CIMITERO E’ ANCHE INCOSTITUZIONALE. MA C’E’ L’OPPOSIZIONE?
Chi ha acquistato un loculo a Siracusa fino a tutto dicembre 1996 è proprietario del loculo ed il suo è un diritto acquisito. A fine 1996 il consiglio comunale poi ha modificato il regolamento di polizia mortuaria ed ha inserito la concessione venticinquennale. Cioè dal primo gennaio 1997 per chi vuole un loculo scatta dopo 25 anni il rinnovo della concessione avuta. Non ha più acquistato il loculo, ma lo ha avuto in concessione. Questi i fatti e quindi non si capisce a quale titolo il Comune stia facendo pagare un pizzo di 600 euro a chi ha acquistato il loculo prima della fine del 1996. Secondo regolamento infatti il Comune deve far pagare la concessione il primo gennaio 2022 a chi ha avuto il loculo appunto in concessione a partire dal primo gennaio 1997. I fatti sono chiari e semplici, ma chi amministra continua a non volere fare chiarezza e incamera 600 euro pagati da cittadini poco informati sulla vicenda, soldi che con tutta probabilità dovrà restituire. Insomma Siracusa torni alla legalità e i nostri eleganti ed eruditi rappresentanti comprendano quello che anche la Corte di Cassazione ha più volte ribadito: l’applicazione retroattiva di una legge che elimina un diritto acquisito è incostituzionale”. Chiaro?
Anche il commissario che sostituisce il Consiglio comunale sciolto, dottor Giuseppe Di Gaudio, ha snobbato questo problema che pure gli era stato sottoposto dai quattro ex consiglieri di Forza Italia. Cioè il commissario ha reso il bilancio immediatamente esecutivo però ha chiesto se ci fosse “una eventuale possibilità di accettare alcuni atti già votati da tempo dal Consiglio comunale”, fra cui appunto la vicenda dei loculi che si vogliono far pagare due volte. Un escamotage o per meglio dire una presa per i fondelli. Ora esiste qualcuno in questa città che voglia fare rispettare leggi e regolamenti? Esiste una opposizione degna di questo nome? E infine un sindaco sub judice può davvero fare queste forzature? Dallo scippo dell’Amp ai loculi da pagare illegalmente due volte?