CALOGERO RIZZUTO (DIRETTORE DEL PARCO ARCHEOLOGICO): SIAMO AUTONOMI E QUESTO CI PERMETTERA’ DI ACCELERARE I TEMPI
Calogero Rizzuto, primo direttore del Parco archeologico di Siracusa. Lei deve cominciare dal nulla?
Il Parco di Siracusa eredita una struttura precedente, il Polo Archeologico che è stato egregiamente diretto da Maria Musumeci; noi avremo un qualcosa in più rispetto al Polo, cioè l’autonomia gestionale e decisionale che ci svincolerà dalle lungaggini burocratiche di un tempo e consentirà di accelerare notevolmente i tempi. Non comincio dal nulla, dirigo una struttura che già lavorava bene ma che deve adeguarsi al nuovo modo di gestirsi: più lavoreremo bene, più risposte avremo da visitatori e comunità locale, più miglioreremo, di conseguenza, le condizioni e la fruibilità dei nostri beni.
Ci sono una serie di siti minori difficilmente recuperabili. Le terme bizantine hanno un palazzo sopra, altri resti archeologici in ottimo stato sono all’interno di un albergo..
Non penso che un bene culturale sia difficilmente recuperabile. Bisogna fare chiarezza: non tutti i monumenti di Siracusa sono di competenza del parco; la valorizzazione di quelli da Lei citati, ad esempio, o anche il tempio di Apollo o il castello Maniace, sono di competenza della Soprintendenza.
SABATO L’INTERVISTA INTEGRALE