NON TI PREOCCUPARE GREGORIO, IL PROGRAMMA IN TV PRIMA O POI LO FACCIAMO LO STESSO
Oggi è passato un anno dalla tua morte. Ho riletto quello che avevo scritto in quel tristissimo momento ed è quello che penso anche oggi, parola per parola. E’ passato un anno. Il mio carissimo Greg non c’è più ed anche se quotidianamente mi vengono in mente cose che abbiamo fatto insieme, le tue battute in slang lentinese, è difficile non potere parlare con la persona che hai scelto per fidarti al 101 per 101. L’amico del cuore. Gregorio Valvo è stato per me un grande amico, abbiamo vissuto insieme fatti bellissimi e vicende paradossali. È stata la persona che ti sta sempre vicina, nella buona e nella cattiva sorte. Mi ha raccontato tutta la sua vita e io ho fatto lo stesso, amore fiducia e stima reciproca, senza confini. Ci siamo fatti un sacco di belle risate, ci siamo incazzati insieme per l’ottusita’ di alcuni e la malafede di altri. Pensavamo di invecchiare insieme raccontandoci mille episodi vissuti insieme, magari migliorandoli, proprio come fanno i vecchietti nel loro inverno. Invece un brutto male ha cambiato il finale, Gregorio era arrabbiato per questo e anche turbato. Per quanto è stato possibile l’ho tirato su con le mie supercazzole che qualche volta un accenno di sorriso lo hanno ottenuto. Poi hai deciso e ci hai lasciati, con tutto il tuo patrimonio di conoscenze, con tutto il tuo cuore, un cuore grandissimo. Ciao amico mio, ti voglio un bene dell’anima. E non ti preoccupare più di tanto, il programma in tv prima o poi lo facciamo lo stesso.