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LA FESTA DI SAN GIOVANNI BATTISTA AD ACI TREZZA / I TREZZOTI ASPETTANO LA TRADIZIONALE PANTOMIMA “U PISCI A MARI”

Rep: Saranno due giorni di grande festa quelli che caratterizzeranno domani,
lunedì 24, e martedì 25 giugno il borgo marinaro di Aci Trezza. Il paese
celebrerà ancora una volta, come avviene dal 1750, il suo patrono San
Giovanni Battista e l’attesa dei trezzoti è giunta ai massimi livelli,
per rivedere l’antico simulacro che verrà svelato alle 10 in chiesa
madre. Subito dopo, il vescovo di Acireale monsignor Antonino Raspanti
presiederà il solenne pontificale, animato dal coro parrocchiale “Te
Deum laudamus” diretto da Marisa Hili, con la partecipazione delle
autorità civili e militari, nonchè della Commissione dei festeggiamenti.
Alle 17, dal quartiere “Barriera” (casa “Cantoniera”, lato nord di Aci
Trezza), prenderà avvio la tradizionale pantomima “U pisci a mari” (bene
immateriale riconosciuto dalla Regione Siciliana) che raggiungerà lo
specchio acqueo antistante lo Scalo di alaggio, dove troverà la sua
singolare conclusione nel tripudio generale del pubblico presente. La
processione del simulacro per le vie a sud del suggestivo borgo, avrà
inizio invece alle 19 dopo la trionfale uscita e la reposizione sul
fercolo che sarà accompagnato da una moltitudine di fedeli e dal corpo
bandistico “Città di Zafferana Etnea” diretto dal maestro Daniele Di
Vendra. In serata, prima del rientro del corteo e della spettacolare
“corsa della vara” in piazza Giovanni Verga ci sarà il concerto del
complesso bandistico “Città di San Gregorio di Catania” diretto dal
maestro Giuseppe Scavo. L’indomani per la popolazione trezzota sarà la
giornata dedicata alla devozione, con la santa messa presieduta dal
vicario generale della Diocesi di Acireale monsignor Giovanni Mammino ed
animata dalla Confraternita San Giovanni Battista. Nel pomeriggio, alle
18, la Commissione festeggiamenti accoglierà in piazza delle Scuole i
fedeli provenienti da San Giovanni Galermo che al termine della nuova
uscita del simulacro, che avverrà alle 19, daranno vita ad un omaggio
floreale. Il giro del santo, poi, seguito dal corpo bandistico “Maestro
Giulio Virgillito – città di Catania” diretto dal maestro Giuseppe
Virgillito, proseguirà per le vie a nord del paese e sosterà brevemente
in via Scalazza all’interno della chiesa parrocchiale Santa Maria la
Nova per un momento di preghiera. Intorno alle 23, infine, il consueto
artistico spettacolo pirotecnico e la spettacolare “corsa della vara” in
salita faranno da prologo al rientro del simulacro che verrà chiuso
nella sua “cammaredda” tra le invocazioni dei devoti. Durante la festa,
particolarmente seguite saranno anche le “Calate dell’angelo” che si
terranno alle 20.30 sia del 24 in via Dietro Chiesa, angolo via
Serbatoio, ed del 25 in via provinciale angolo via Ricca, mentre in
piazza accanto la chiesa ci sarà il maxischermo, realizzato grazie al
contributo di alcuni sponsor che, grazie alla collaborazione tra la
Commissione festeggiamenti ed il Centro Studi Aci Trezza, sarà collegata
alla diretta web (su www.festasangiovanni.it) e consentirà alle migliaia
di visitatori presenti di assistere ai momenti salienti dei
festeggiamenti e apprezzare filmati storici e contributi video. Le foto,
i video ed i commenti riguardanti la grande festa trezzota, potranno
anche essere condivisi sui principali social network utilizzando l’ormai
consueto hashtag #SanGiovanniAcitrezza.