SALVO SALERNO: CARO MOSCHELLA, NON PRENDETE IN GIRO. QUESTA AMMINISTRAZIONE AVALLA L’ILLEGALITÀ AL MANIACE

Scrive Salvo Salerno sul primo maggio al castello Maniace: Mi spiace Fabio Moschella, che Tu eluda il vero nocciolo della questione, perché sei uomo troppo intelligente e di altrettanta esperienza politica per non averlo capito. Sicché il tuo panegirico sulla buona musica, la bella gente e i luoghi magici in realtà sfonda una porta aperta. Questi sono valori che sono nostri quanto tuoi, noi non siamo né retrogradi né bacucchi e amiamo senza incertezze la musica e i luoghi che l’accolgono.
Ma in questo caso, la critica riguarda ben altri valori che da due anni sono stati offesi e offesi fino a due giorni fa.
Devo ripetere forse che non è degno di un’amministrazione che si autodefinisce riformista e progressista, tollerare e coprire abusi urbanistici, paesaggistici, culturali?!
È degno di una siffatta amministrazione concedere il patrocinio a un gestore (sotto varie forme) che vende aperitivi e magliette col pretesto della Festa dei Lavoratori, mentre è in causa con i suoi stessi lavoratori per violazione dei loro diritti?
Mentre viene sconfessato dalla stessa Soprintendenza per l’uso illegittimo dello spazio pubblico..?! Mentre è in causa con lo stesso Comune per abusivismo edilizio..?!
Ma, mi domando, erano questi, i temi elettorali per i quali Tu e Giovanni Randazzo avete chiesto e ottenuto il consenso dei cittadini, in alternativa alle opzioni Italia e Granata, che puntualmente hanno mostrato il loro vero volto, la loro vera politica?
E la vostra politica, qual è, a questo punto..?