LEALTA’ E CONDIVISIONE SI STUPISCE. NEL NOSTRO PICCOLO ANCHE NOI..

Rep: Siamo stupiti dall’avere appreso che l’evento musicale svoltosi il primo maggio nell’ex piazza d’armi del castello Maniace, la cui qualità artistica non é in discussione, organizzato dal privato gestore dell’area, non era stato autorizzato dalla Sovrintendenza. E che, addirittura, la Sovrintendente Aprile avrebbe richiesto la documentazione prevista per legge senza nemmeno ricevere risposta. Non è stavolta in discussione la controversa vicenda della concessione demaniale e della costruzione di quella struttura metallica, su cui la nostra associazione ha espresso a suo tempo tutte le sue riserve. Si tratta invece di una violazione che investe il corretto uso di un’area pubblica per un evento che, accanto alla parte musicale, ha visto anche la presenza di attività commerciali terze (Street food, vendita abbigliamento, cannabis legale) e la promozione di marchi e prodotti, potendo usufruire dell’immagine e della location del Castello Maniace. Tutto ciò con la locandina dell’evento che riportava il patrocinio del Comune di Siracusa, smentito da autorevoli fonti del Comune stesso. Apprezziamo pertanto che la Sovrintendente Aprile abbia mostrato di voler esercitare fino in fondo i suoi compiti di vigilanza e tutela, attivandosi nei confronti del privato gestore dell’area per la violazione commessa. Chiediamo altresì, nei limiti delle sue competenze che altrettanto faccia il Comune al quale, da quanto si è letto, la stessa nota della Sovrintendenza é stata indirizzata. Ferma restando infatti la legittimità di ogni differente giudizio sulla concessione e la gestione di quest’area (dove la stessa amministrazione comunale ha peraltro contestato un abuso edilizio, attualmente oggetto di indagine giudiziaria), noi crediamo che non si possa e non si debba mai prescindere dal verificare il pieno rispetto della legalità, a maggior ragione quando é in gioco l’uso privato di un bene pubblico.

Lealtà e Condivisione

Sin qui il comunicato. Non ce ne vogliano gli amici di Lealtà e Condivisione, ma questo comunicato è un inno all’ipocrisia. Siamo stupiti noi nell’apprendere lo stupore di chi esprime il vicesindaco della città e due consiglieri comunali e cade dalle nuvole come se non  disponesse di informazione alcuna. “La locandina dell’evento riportava il patrocinio del Comune di Siracusa, smentito da autorevoli fonti del Comune stesso”. Ma che vuol dire? Chi smentisce cosa? La locandina è lì e c’è il patrocinio, cosa si smentisce, l’evidenza? E ancora non si può prescindere dal verificare il pieno rispetto della legalità. Ma dove al bar sfregio del Maniace? E lo dicono quelli di sviluppo sostenibile?