Politica

AIUTIAMO LA PICCOLA ARIA A VIVERE, FIRMA ANCHE TU QUESTA PETIZIONE

Due anni fa nacque in Albania il, 28 Marzo, Aria.

Aria ha 2 anni ora, ha dei bellissimi riccioli d’oro e un viso pallido a causa dei continui prelievi che la perseguitano dalla nascita.

Sì, perché Aria è nata con un’anemia molto rara: l‘anemia di Blackfan Diamond, che non le permette il giusto circolo sanguigno nell’apparato cardiocircolatorio. Alla nascita, in Albania, le è stato inizialmente diagnosticato un problema al cuore,ma sua madre Adjola ha pensato, vista la scarsa qualità del servizio pubblico sanitario albanese e, visto che per ricevere una buona assistenza medica è necessario per forza usufruire del servizio privato – eccessivamente costoso – che la cosa migliore fosse portare la piccola Aria direttamente in Italia,dove viene portata immediatamente all’ospedale Bambino Gesù di Roma – dove riceve la diagnosi finale di anemia.

Come da referto non esiste una cura purtroppo e l’unica soluzione è il trapianto di midollo, per cui la bambina viene subito messa in lista.

Il problema però è che nonostante la richiesta dei documenti di soggiorno senza alcun esito e nonostante sia residente in Italia con le altre due bambine frequentanti le scuole pubbliche italiane, vogliono togliere alla piccola Aria il diritto di ricevere un trapianto salva vita.

Adjola é una giovane mamma che ho conosciuto tra le mura pediatriche dell’ospedale di Foligno, città di domicilio, dove la piccola esegue le analisi di routine: era spaventatissima, tremante e in lacrime con quello scricciolo di nome Aria fra le braccia, uno scricciolo bianco come le nuvole, la teneva quasi come se avesse paura che gliela portassero via.

Adjola è totalmente sola con le sue bambine come dicevo, non può lavorare se non part-time a causa della malattia della sua bambina ed è una condizione lavorativa comunque difficile da trovare per chiunque.

Chiedo di attivarci tutti quanti e sensibilizzarci, attraverso una raccolta firme per far sì che Aria possa ricevere il suo trapianto al midollo osseo,necessario per la sua vita, e chiedo ai medici di tutta Italia il loro sostegno e la loro solidarietà.

Stiamo cercando di muoverci in qualsiasi modo, OGNI TIPO DI AIUTO può salvare questa bambina e soprattutto muovere le coscienze per garantirle un diritto come il trapianto di midollo osseo.