Politica

L’AMMINISTRAZIONE PROVOCA LE FAMIGLIE E DOPO MESI DI DISASTRI INDICE UN’ASSEMBLEA SULLA BUONA SCUOLA A GENNAIO

Rep: Si terrà venerdì  18 gennaio alle ore 16,00 presso l’Urban Center in Via Nino Bixio 1,  l’Assemblea Cittadina sul tema “La scuola buona: insieme costruttori di buone pratiche”. Dopo i  saluti del sindaco Francesco Italia, il “Difensore dei diritti del bambino” Carla Trommino farà l’introduzione al tema. A seguire gli interventi dell’assessore alle  Politiche educative, Pietro Coppa e dei dirigenti scolastici. Quindi spazio ai tavoli tematici semistrutturati su: 1. Dimensionamento scolastico;
2. Offerta formativa; 3. Refezione; 4. Tempi della scuola. I rappresentanti dei quattro tavoli  al termine del confronto relazioneranno in assemblea quanto emerso con l’obiettivo di avviare un percorso partecipato verso la stipula di un Patto Cittadino per la Scuola Buona.

 

E’ una iniziativa ridicola nei tempi e quanto meno provocatoria per le famiglie siracusane. La buona scuola, insieme costruttori di buone pratiche? Ma di cosa conciona questa disgraziata amministrazione comunale? Intanto i tempi. Ma che significato e che valore può avere un’assemblea sulla buona scuola a metà anno scolastico? Se proprio si voleva fare questa parata con claque annessa, la si doveva fare a settembre 2018, ad inizio dell’anno scolastico. Non a gennaio, a quattro mesi dalla chiusura dell’anno scolastico. E’ una iniziativa provocatoria visto quello che Italgarozzo ha sin qui combinato: niente monitoraggio delle strutture scolastiche esistenti con istituti comprensivi che perdono pezzi e dove filtra acqua dai tetti, niente asili nido, doppi turni nei Comprensivi, niente refezione e oggi la protesta che ha fermato Siracusa per le scuole al freddo e al gelo con il Comune sordo e assente e alla fine clientelare per il riscaldamento in una sola scuola, intervento che ha causato le legittime reazioni dei genitori coi figli rimasti al freddo  in tutte le altre scuole. Oggi, Italgarozzo invece di scusarsi pubblicamente e cercare di salvare il salvabile, ecco la trovata dell’assemblea sulla buona scuola dopo cinque mesi di pessima scuola. Per far finta che niente è successo Italgarozzo punta forse su molte dirigenti scolastiche amiche politicamente di questa amministrazione. Ecco, questo è un punto che desta curiosità, siamo proprio curiosi di vedere come faranno queste dirigenti a parlare di buona scuola e buone pratiche. Che cazzo di città!