Politica

SULLE EX PROVINCE IL TRADIMENTO DEL GOVERNATORE NELLO MUSUMECI

Rep: Dopo tanti impegni, dopo tanti proclami, dopo tante speranze e dopo tanti sogni sul ritorno della Democrazia nelle Province isolane, il Parlamento siciliano ha partorito il classico topolino, mentre a Roma si parla, finalmente, di ritorno delle Province, in Sicilia, invece, si recepisce la Legge “Delrio”. Lo comunica Vincenzo Vinciullo. Il tutto avviene nel silenzio assordante della politica, dei sindacati, dei giornali, come se non fosse sotto gli occhi di tutti il dramma che stanno vivendo le ex Province siciliane. La speranza è che il Governo nazionale, dopo il recepimento di un Ordine del Giorno, approvato dalla Camera dei Deputati, possa abrogare la Legge “Delrio” e ridare alle Province, con l’abolizione fra l’altro del prelievo forzoso, un minimo di dignità, soprattutto ai lavoratori che continuano a percepire a singhiozzo i loro stipendi.Ricordo che, ha concluso Vinciullo, l’assenza delle Province in Sicilia sta causando gravissime ripercussioni dal punto di vista della gestione del territorio e certamente non sono le uscite estemporanee del Ministero delle Infrastrutture che possono lenire il dolore e le ferite per la perdita delle Province.

 

Sin qui il comunicato di Vinciullo. Vale la pena sottolineare che sulle ex province il presidente Musumeci sta di fatto tradendo gli impegni assunti in campagna elettorale per il rilancio e la valorizzazione delle stesse.