Politica

CETTY VINCI: CAPITOLI AZZERATI NEL BILANCIO 2018? C’E’ QUALCOSA CHE NON VA

Concetta Vinci, intanto bentornata in Consiglio comunale. E’ un piacere, un onore, una responsabilità? Che aria tira, ci sono molti consiglieri giovani che per la verità c’erano anche con  la Garozzo Band..

Per me  fare parte del consiglio comunale è una grande responsabilità, nei confronti di chi mi ha sostenuto, ma principalmente nei confronti della mia città. Si ci sono molti consiglieri giovani, con l’entusiasmo di chi pensa di poter fare tanto e che lontano da esperienza politica  crede ancora che ci sia la libertà di pensiero e di parola.   Purtroppo  per avere una forza politica devi  far parte di una maggioranza che ti ascolta.

Anche lei colpita dal fascino del sindaco che sorride anche quando pedala in bicicletta?

Il sindaco che sorride quando pedala in bicicletta  non mi colpisce, mi fa soltanto piacere che girando in bicicletta anche lui può notare il cattivo odore per le strade di Ortigia,  ma mi spiace che non pedala verso la Mazzarona  o altre strade della città  o verso le zone balneari.

Sono in tanti ad attendere l’esito dei ricorsi sui brogli elettorali. Lei come la pensa?

I brogli elettorali hanno creato tantissimo malcontento e delusioni che porteranno a riesaminare  i risultati, troppe sezioni senza quadrature tra schede e votanti e alcune sezioni senza un risultato valido,   di conseguenza  i  primi dei non eletti si preparano a fare ricorso.

A suo personalissimo parere qual è l’emergenza numero uno a Siracusa e cosa intende fare?

Come ho sempre sostenuto le esigenze primarie sono le scuole, gli asili nido e le mense scolastiche. i cittadini devono poter essere certi che i propri figli frequentino  ambienti  scolastici sicuri. Dalla  formazione  scolastica escono i cittadini di domani. le scuole devono essere frequentabili tutto l’anno con la sola  esclusione del mese di agosto.

Trasporti a zero, strade distrutte, inquinamento dell’aria, nuovo  ospedale chiacchiere, persi i milioni per le periferie. Va davvero male

Viviamo in una  città fuori dalle  regole, una città dove non funzionano i trasporti, dove non si riesce ad avere un servizio  idoneo alle esigenze di igiene, dove l’inquinamento fa vittime tuttti i giorni, dove un ospedale è assolutamente   incapace di rispondere alle esigenze dei cittadini per mancanza di posti letto,  dove i cittadini non possono attraversare le strade né a piedi né in macchina. Come vogliamo definirla?  Io la definisco una città non vivibile. Quando i giovani mi chiedono informazioni sulle possibilità di lavoro fuori dalla Sicilia non riesco a convincerli diversamente perchè, purtroppo,  condivido la loro scelta.

Da vicino com‘è  questa alleanza fra Pd e Cinque Stelle?  I candidati sindaci trombati oggi fanno gli assessori, anzi alcuni non fanno nemmeno questo, galleggiano

L’alleanza tra PD e Cinque Stelle non la condivido, non si seguono nemmeno le linee politiche a livello nazionale, soltanto per un posto di Presidenza in Consiglio. Così come tutti i candidati Sindaci che pur di non perdere una poltrona, hanno dimenticato tutte le  dichiarazioni che hanno fatto contro l’amministrazione Garozzo/Italia  durante la loro campagna elettorale. Oggi siedono  accanto al sindaco  e firmano delibere  che non oso giudicare pubblicamente

Tutto quello che si rompe a Siracusa ha diritto a una recinzione in plastica rossa. E dopo?

Chi amministra la città deve chiedere scusa per aver causato la perdita dei finanziamenti che avrebbero potuto rispondere alle esigenze delle periferie, della sanità,  delle strade e dei trasporti. Si gioca a scarica barile visto che  noi cittadini sappiamo lamentarci ma non abbiamo la forza di creare una vera  ribellione   un vero e proprio cambiamento, testimoni sono i risultati elettorali .

Scuole. Gli asili nido? La manutenzione? La refezione?

E’ vergognoso che gli asili Nido e la mensa scolastica inizino a fine ottobre. Già in Aprile io e Sorbello avevamo chiesto all’amministrazione di attivarsi per far sì che un diritto inviolabile venisse rispettato, ma chiaramente senza un bilancio e senza aver rispettato le scadenze per l’ approvazione del preventivo,  l’amministrazione precedente ha speso senza dar conto a nessuno. Io mi chiedo non  potendo spendere in dodicesimi dopo la scadenza naturale per l’approvazione del preventivo 2018 ( marzo o maggio) come hanno potuto svuotare i capitoli di spesa?