Politica

GIA’ NEL 2017 ITALIA DA VICESINDACO EROGAVA CONTRIBUTI DI 40MILA EURO PER SPETTACOLI AL MANIACE

Fantastico l’incipit del documento sullo scempio del Maniace firmato da Salvo Salerno, Rosario Lo Bello, Flavia Zisa e altri. Leggiamo: “Questa vicenda della Piazza d’armi di Castel Maniace ci fa capire tante cose, ma la prima, la più epidermica, la più sconcertante è che essa appare come un esempio di amnesie tattiche o disturbi bipolari, se solo ascoltiamo le dichiarazioni del sindaco Italia, secondo cui l’attuale amministrazione comunale non risponde dell’operato della precedente. Per chi non fosse siracusano: l’attuale sindaco Francesco Italia era il vicesindaco nell’ultima amministrazione, cui si deve la co-approvazione del progetto”.

Sin qui l’incipit. Allora, Francesco Italia o è un imbroglione seriale o se è in buona fede ha un problema serio. In campagna elettorale ha detto che lui era la nuova politica e voleva cacciare dal Vermexio la vecchia politica. Il fatto è che la vecchia politica dal 2013 ad oggi era lo stesso Italia col suo amico Garozzo. Quindi Italia mente o ha disturbi bipolari? O è meglio parlare di amnesie tattiche? Oggi si ripete. Lui come sindaco non risponde di quello che ha fatto sul Maniace la vecchia amministrazione, che poi è lui stesso che ha fatto e concionato con l’amico Marco Zuccarello e col presidente di 2750 Pucci Piccione fino ad arrivare all’impennata di oggi con esposti, carabinieri, ispettori della Regione. Insieme nel 2017 hanno fatto spettacoli e concerti con Italia che ha sborsato 40mila euro di soldi pubblici, soldi che, tramite 2750, sono arrivati a Zuccarello. Tutto documentato, ma Italia oggi da sindaco abiura quello che ha fatto da vicesindaco. Un imbroglio incredibile, come sono incredibili le parole di Italia che con le parole, bisogna dirlo, ci lavora bene. Insomma, riesce a creare confusione e dubbi. Ci ha fatto il sindaco così. Mah!