Politica

GAROZZO-ITALIA-GLI ASSESSORI DELLA BAND-GRANATA-RANDAZZO-MOSCHELLA SONO IL SISTEMA VERMEXIO, TUTTA LA VECCHIA POLITICA CONTRO REALE PER FERMARE IL CAMBIAMENTO

Non penso davvero che la mia città si riconsegnerà nella mani di Garozzo, Italia e soci. Sarebbe la fine. Il ballottaggio con Ezechia Paolo Reale invece segnerà una svolta storica per Siracusa, la resistenza attiva dei siracusani di buona volontà alla Garozzo Band e finalmente la sua cacciata. Perchè per essere chiari Italia-Garozzo concorre al ballottaggio con gli assessori Coppa, Piccione, Tota, Boscarino, insomma squadra al completo, gli stessi incompetenti ed inefficienti che ci sono costati milioni di euro negli ultimi cinque anni, si sono messi dietro la bella faccia di Italia e contano di far passare sotto silenzio il loro nullismo, l’aria sempre più inquinata, il teatro comunale per uso privato, le strade scassate, il nuovo ospedale non fatto, la disoccupazione per tutti tranne che per le associazioni amiche, insomma far passare sotto silenzio un sistema di potere che nemmeno la peggio Dc avrebbe consentito al massimo della sua potenza. Cacciando Italia-Garozzo-Coppa-Boscarino-Piccione-Tota-Raimondo ed eleggendo sindaco un professionista di assoluto prestigio come Ezechia Paolo Reale finalmente la nostra città avrà la possibilità di rinascita dopo un disastro lungo cinque anni e dopo vicende che con l’amministrazione di un comune non dovrebbe avere niente a che vedere: bandi con tanti indagati, gettonopoli, rimborsopoli, firme false, gara per il servizio idrico sotto inchiesta e proprio alcune ore addietro l’abbaglio dell’appalto per la raccolta dei rifiuti che in cinque anni non ha mai visto la luce. Nonostante tutto questo e nonostante oggettivi precedenti di mala politica, il bello e falsamente ingenuo Francesco Italia – a novembre scorso senza battere ciglio ha anche votato alle Regionali per Angelino Alfano, insieme a Garozzo e agli assessori prima menzionati, fregandosene del Pd a cui lui e tutti gli altri erano iscritti-, che Garozzo ha messo furbescamente al suo posto, si è avvalso del potere fino al giorno prima del voto. Con l’ufficio stampa del Comune trasformato in suo ufficio stampa, con un contratto per 74 dipendenti a 10 giorni dal voto su cui c’è un esposto in Procura di Fratelli d’Italia per voto di scambio, con iniziative di agosto presentate due mesi prima, con la perla del protocollo per il cavallo corinzio, la spirale e un ufficio informazioni che salta a piedi uniti un bando pubblico per un contributo di quasi 40mila euro a un’associazione. E ancora il colpo di mano all’Area Marina Protetta, la concessione in comodato d’uso dell’antico lavatoio e terreno circostante ad un candidato nelle sue liste, un altro pasticcio ancora per dare in gestione gratuita parte del parco Robinson ad altri amici di cordata e altri fatterelli, fatti e fattacci. Tutti clientelari. Dimenticavamo Granata, Randazzo e Moschella saliti sul carro dei barbari degli ultimi cinque anni. Comunisti e fascisti insieme pur di restare nel Palazzo, affamati di potere e di poltrone, in particolare Granata e Randazzo che hanno preso in giro i loro elettori a cui avevano assicurato che non avevano né padrini né padroni. E invece. Ammucchiata pazzesca per battere Reale e avere un assessorato. Cosa non si fa per uno sgabello. Solo un nuovo sindaco col prestigio e con le proposte di Ezechia Paolo Reale può finalmente cancellare i disastri di Garozzo, Italia e del loro Sistema Vermexio e ridare speranza e sviluppo a Siracusa.