SALVO FERLITO: SIRACUSA E’ UNA MERAVIGLIA, MA QUESTI CANDIDATI SINDACO COSA PROPONGONO?
A Siracusa non ci facciamo mancare nulla: più di duemila anni di storia – gli ultimi sessanta impolverata dalle ciminiere che hanno pure allietato gli scavi di Thapsos e Megara Hyblae -, una grande crisi post-industriale, oasi naturalistiche, biodiversità, un mare mozzafiato e un centro storico da vertigine. Che cosa vorreste di più? Ecco, la mano pubblica ha più preso che dato, servizi inefficienti, lavoro sparito, ordine pubblico sulla linea di confine del disastro causato da una criminalità comune senza deriva e che prova a darsi una struttura da piccola cupola di periferia, un tribunale squassato dal traffico di influenze, mancanza totale di regia e personale politico analfabeta.
Adesso siamo arrivati al rinnovo dell’amministrazione comunale e quindi ad un giro di boa importante. Abbiamo tanti candidati sindaco e – non scherzo – alcuni di loro di grande valore. Rispetto all’ultima tornata elettorale almeno in questo andiamo meglio. Un grande limite è quello che riguarda la comunicazione. Io non abito a Siracusa e sono un po’, mio malgrado, nella stessa condizione di un sig. Russo che vive alla borgata, lavora e si informa come può. Cari amici candidati ci credete che non ho capito nulla ancora di ciò che vi proponete di fare? In attesa di dibattere su idee concrete: lavoro, sicurezza, salute, ambiente, rimango in attesa.
Salvo Ferlito