UN’ALTRA GRILLINA CANDIDATO SINDACO E PAOLO REALE AL CENTRO DELLE GRANDI MANOVRE
Scrive Toi Bianca: Oggi ho pubblicato una intervista al deputato regionale dei Cinque Stelle Stefano Zito in cui l’onorevole mi ha detto che è stata consegnata “al movimento” per le verifiche del caso una lista per le amministrative con candidata a Sindaco Silvia Russoniello. Zito ha inolre sottolineato che di lista cinquestelle ce ne sarà una sola.
Non sono esperto di cose interne ai grillini e quindi vi do conto di quanto accaduto.
Mi ha infatti chiamato Lucia Napoli, insegnante di 43 anni (leggo dal suo profilo facebook) dicendo che c’è un’altra lista cinque stelle con lei come candidata a sindaco che è stata trasmessa per le verifiche alla Casaleggio Associati. La signora Napoli sostiene inoltre che Zito è a conoscenza di questo fatto e che s’è stupita non ne abbia parlato nell’intervista: “come fossi invisibile”. Inoltre Lucia Napoli afferma che le regole interne del movimento dicono che quando ci si sono più ipotesi di candidatura in competizione a scegliere è la base con la consultazione on line, una specie di “sindacarie”, se non ho capito male.
Fin qui la professoressa che vanta un passato grillino che pare di lungo corso a giudicare dalle foto sul suo profilo (una la pubblico a corredo di questo pezzo, lei è la signora bionda alla sinistra di Stefano ZIto).
La breve storia del movimento cinque stelle è già ricca di polemiche in queste materie (basti ricordare il caso di Genova). Io ho ascoltato, riporto doverosamente, e attendo con curiosità di vedere come andrà a finire.
Intanto nell’effervescente SIracusa non c’è posa e non c’è pace, tutti parlano e s’alleano e litigano con tutti, quando Jovanotti cantava “è qui la festa” pensava alla nostra bella patria in questi giorni.
E quindi vi aggiorno moderatamente sui cuttighi del sabato sera.
Ci sarebbe l’ex sindaco Tittimio Bufardeci che avrebbe convinto Cannata, il supersindaco di Avola, forzista ma litigatissimo con la Prestigiacomo, a fare una lista a sostegno di Paolo Reale che potrebbe contare sullo smalto organizzativo di Sandro Zappalà e sul plafond elettorale del consigliere comunale uscente Mastriani. La cosa divertente sarebbe che ove Cannata avesse voti a Siracusa (ed è possibile che li abbia) rischierebbe di darli al candidato appoggiato anche dalla odiata Stefania. Ove s’intende Reale fosse appoggiato anche da Forza Italia (o da liste di area senza simbolo) cosa plausibile ma non ancora definita.
Non è cuttigghio ma nuda cronaca invece la il fatto che VIncenzo Vinciullo si annuncia candidato a Sindaco e ha presentato le due liste che lo supporteranno chiamate (in un’orgia di originalità) “Siracusa protagonista con Vinciullo” e “Prima Siracusa con Vinciullo”.
Cuttighio purissimo, con spiccato fumus di bufala, invece è quello secondo il quale il sindaco Garozzo, ricandidatissimo da mesi, starebbe pensando ad un passo indietro. In effetti in questo sabba di candidati non si capisce bene quali sarebbero le aree pronte a spendersi per sostenerlo. Ma Garozzo vanta molti amici, però pure tanti nemici che amerebbero toglierselo di torno.
Anche i “cattocomunisti” vicini a Sofia Amoddio stanno ragionando, soprattutto dopo che una personalità a loro moto vicina, e prestigiosa, come Giovanni Randazzo è scesa in campo. Non è certamente un caso se alla presentazione della candidatura l’altra sera alla Mazzarrona ci fossero tanti “dem” fra cui non è passato inosservato uno dei leader dell’area, Roberto De Benedictis.
Certo non si capisce bene cosa farà il PD in quanto partito. Ma non si capisce qui a Roma, figuriamoci a Siracusa. Se prevarrà la linea del “liberi tutti”, le molte anime del partito potrebbero prendere strade diverse. Come sembra sia orientata a fare l’area Cafeo-Foti ed in quest’ottica potrebbe essere interessante la presentazione del movimento di Valeria Troia programmata per domani.