L’INTIMIDAZIONE COL PROIETTILE: SOLIDARIETA’ SENZA SE E SENZA MA PER GIOVANNI NAPOLITANO

Sull’intimidazione a Giovanni Napolitano, candidato a sindaco del Movimento 5 stelle, credo che l’indignazione possa e debba essere trasversale e a prescindere. Premesso che non ho mai avuto simpatia per i 5s, che non ne condivido l’energia distruttiva né lo stile, a mio avviso fin troppo sopra le righe e neppure la blasfemia spesso ostentata, insieme a discutibili proposte progressiste, non ultime sul “poliamore”, ciò premesso, voglio esprimere ogni solidarietà verso un candidato che, in base a ciò che ho letto, avrebbe ricevuto un proiettile a mezzo posta. Indignazione profonda per dei sistemi ed atti che ingenerano paura e mai ammissibili nei confronti di nessuno. Mi chiedo dove sia finita la democrazia in questo Paese.
Carmen Perricone