Politica

ARRESTATI DUE GEMELLI CATANESI SORPRESI A RUBARE 400 CHILI DI CAVI DI RAME

Rep: Nell’ambito dell’attuazione di idonee quanto necessarie misure di prevenzione e contrasto del riprovevole fenomeno dei furti di rame che, negli ultimi mesi ha fatto registrare un significativo incremento specie nella zona nord della provincia aretusea, in particolare in danno di società erogatrici di servizi di pubblica utilità e di aziende  gestrici di servizi pubblici, con intuibili disagi ripercossisi anche nei confronti delle popolazioni residenti, i militari della Compagnia Carabinieri di Augusta hanno dato luogo, negli  ultimi periodi ad una intensa attività di contrasto del fenomeno,  mirata sia a far emergere i clandestini canali di ricettazione, rivendita e reimpiego del pregiato materiale ferroso che all’individuazione, nella flagranza di reato, di soggetti dediti e specializzati nella commissione di crimini in tale ambito. I risultati non sono tardati ad arrivare atteso che nel corso della notte ultima trascorsa, i militari dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Augusta, in territorio di Villasmundo,  hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato due catanesi in trasferta sorpresi ad asportare circa 400 kg di cavi di rame da una linea elettrica Enel. I soggetti, due gemelli pregiudicati, DI LEO Marco e DI LEO Lorenzo, classe 91, sono stati trattenuti in Caserma  in attesa del rito direttissimo, previsto nella mattinata odierna.  Il furto non arrecava disagi alla popolazione locale.